giovedì, 25 Aprile 2024
HomeSaluteLa salute a Padova EstEsame del campo Visivo-Perimetria-Campimetria

Esame del campo Visivo-Perimetria-Campimetria

Tempo di lettura: 2 minuti circa

image002Cos’è il campo visivo?

Il campo visivo è la porzione di spazio percepibile quando uno o entrambi gli occhi guardano un punto fisso davanti a loro.

A cosa serve l’esame del campo visivo o perimetria – campimetria computerizzata?

Il nostro mondo visuale è composto di immagini, colori, strutture, margini e contrasti. Queste immagini e forme, tra l’altro, sono in continuo movimento e vibrazione. Lo scopo della perimetria – campimetria, nello specifico della perimetria – campimetria computerizzata, è quello di quantificare queste funzioni attraverso lo studio delle depressioni localizzate o uniformi del campo visivo, quantificando lo spot luminoso più debole che può essere visto in una determinata posizione del campo visivo stesso. Nello specifico, nell’esame vengono valutate nella loro interezza le diverse aree del campo visivo una per volta, sottoponendo alla vista del paziente, in una precisa posizione, una luce che da debole diviene progressivamente sempre più intensa, sino al momento di essere percepita. Si valuta quindi il livello di luminosità minimo percepibile dal paziente per ciascuna area del campo visivo, chiamato tecnicamente livello di sensibilità soglia.

Quali sono le patologie indagate attraverso l’esame del campo visivo perimetria-campimetria computerizzata?

Le patologie che vengono indagate attraverso la perimetria – campimetria computerizzata, sia in fase di diagnosi che di follow-up, sono molteplici:

• Diabete
• Glaucoma
• Patologie del nervo ottico
• Scotomi
• Valutazioni di medicina del lavoro in particolari settori,
• Screening scolastici/ Screening di comunità specifiche
• Valutazione dei componenti delle forze armate
• Valutazioni di patologie neurologiche
• Valutazioni medico-legali (ad esempio, in valutazioni specifiche da parte di commissioni di invalidità)
• Malattie neurologiche (ictus o adenomi ipofisi)

Come si svolge l’esame del campo visivo perimetria – campimetria computerizzata?

E’ un esame totalmente indolore, necessita solo di un po’ di concentrazione da parte del paziente che viene fatto accomodare davanti allo strumento, con il mento appoggiato su un apposito supporto, al fine di mantenere una posizione comoda e stabile. Al paziente viene fatta una serie di test basati su luci che lampeggiano, una alla volta, a varia intensità. E’ importante essere consapevoli, nel sottoporsi a questa indagine, che ci saranno sempre degli stimoli luminosi troppo deboli per essere percepiti, anche dagli occhi sani.

Quali le norme di preparazione all’esame campo visivo perimetria – campimetria computerizzata?

L’indagine non prevede norme particolari. Il paziente può presentarsi con gli occhiali o con le lenti a contatto. Il medico oculista si occuperà di predisporre la giusta correzione ottica.

Chi può sottoporsi all’esame campo visivo perimetria – campimetria computerizzata?

L’esame è fruibile da tutti i pazienti e la sua durata  in funzione del programma scelto dallo specialista, può variare dai 10 ai 30 minuti.

Quali le ulteriori indagini diagnostiche a eventuale integrazione dell’esame campo visivo perimetria -campimetria computerizzata?

Gli studi più recenti evidenziano come la combinazione di misurazioni del disco ottico (eseguite con tomografi ottici coerenti – OCT, oppure laser polarimetria con compensazione corneale variabile – GDX VCC) e con la valutazione del campo visivo attraverso la perimetria, consentirebbe una più dettagliata valutazione del danno glaucomatoso.

 

Dott. CesareTesti – Oculista
Riceve: Affidea-Delta Medica Monselice PD, Via Rialto, 12
Tel. 0429 783000 www.deltamedica.affidea.it
Riceve: Affidea-Uni X Poliambulatorio Piove di Sacco PD – P.zza Dossetti 1 Tel. 049-9708688 www.unixpoliambulatorio.affidea.it

Le più lette