venerdì, 29 Marzo 2024
HomeSaluteLa salute a CavarzerePiedi piatti: conseguenze e rimedi

Piedi piatti: conseguenze e rimedi

Tempo di lettura: 2 minuti circa

barbettaDott. Barbetta che cos’è il piede piatto?
“Il piede piatto è una patologia molto comune ed è determinata dalla caduta della volta plantare a volte accompagnata anche dal valgismo del calcagno. Nella prima fase della deambulazione dai 12 mesi di vita fino ai 4 anni questa anomalia può essere fisiologica e far parte della normale crescita del piede, infatti il piede tenderà a corregge tale situazione, se lieve o moderata, in maniera spontanea nell’arco di alcuni anni. Solo in alcuni casi, nei quali il piattismo è di entità maggiore, risulta consigliabile indossare plantari atti a migliorare, correggere l’appoggio del piede e facilitare la normale maturazione del piede stesso”.
Che consigli da per i bambini con piattismo?
“Fin dai primi passi, nei bambini con tendenza al piattismo, è bene seguire alcune regole che aiuteranno lo sviluppo sano del piede in quanto sono proprio i movimenti e una specifica ginnastica ad aiutare uno sviluppo normale, quindi: insegnategli ad afferrare le cose con i piedi (pezzi di stoffa, palline, piccoli oggetti, sassi ecc.); fateli camminare sulle punte; fateli camminare sui talloni; fateli camminare a piedi nudi specie su terreno irregolare (prato, sabbia, ecc.). Camminare scalzi su superficie irregolare risulta essere uno dei metodi più efficaci per dare ai piedi dei bambini uno sviluppo normale e corretto”.
Perché trattare il piattismo?
“In realtà il piattismo non rappresenta una patologia in senso stretto, nel senso che solo una piccola parte dei pazienti affetti da piattismo lamentano una sintomatologia dolorosa. Diversi studi hanno però evidenziato che i bambini affetti da piattismo, in particolare solo quelli con retropiede valgopronato e con ginocchia particolarmente valghe (maggiormente se in sovrappeso), sviluppano maggiormente da adulti complicanze secondarie e quadri algici che possono influenzare negativamente la qualità di vita e la possibilità di praticare senza problemi alcuni sport. Pertanto ritengo importante valutare bene la deambulazione e l’appoggio corretto dei piedi dei nostri bambini con controllo dal proprio pediatra ed eventualmente un approfondimento specialistico fisiatrico”.

 

dott. Giovanni Barbetta – Poliambulatorio Vespucci

Tel. 041.490754

Le più lette