martedì, 16 Aprile 2024
HomeRiviera del BrentaRiviera EstRomea, un bypass litoraneo per scaricare il traffico pesante

Romea, un bypass litoraneo per scaricare il traffico pesante

Tempo di lettura: 2 minuti circa

traffico romeaParte poi da due comuni che insieme hanno una popolazione di 90 mila abitanti, la proposta della realizzazione di una nuova arteria, un bypass che consentirebbe di liberare il tratto litoraneo dal traffico pesante e veicolare. “In queste settimane – spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Mira Luciano Claut – si è tenuto un incontro a Mira tra le amministrazioni di Mira e Chioggia, con i presidenti dei consigli comunali di Mira Serena Giuliato, e di Chioggia Endri Bullo. Il Comune di Mira ha illustrato l’accordo sottoscritto nel 2015 con le amministrazioni di Campagna Lupia e Codevigo, per la messa in sicurezza della Romea nel tratto mirese a Giare, Bastie-Bastiette, Ca’ Balletto e Malcanton”.

Dal Comune di Mira in accordo con il Comune di Chioggia, è poi partita una proposta innovativa che sarà poi spedita all’Anas ufficialmente e alla Regione. “È stata presentata una proposta – spiega Claut – concepita a margine dell’intesa dei tre Comuni, di un by-pass da Codevigo a Cavanella d’Adige (potenzialmente estendibile fino a Porto Viro) che consente di liberare il tratto litoraneo dal congestionamento veicolare perenne. Il progetto di nuovo tracciato ricalca l’Arzerone opportunamente allargato e poi, con un nuovo ponte sul Brenta, si dirige in direzione sud lungo l’argine ovest del canale di Valle. Un tracciato realizzabile per stralci che garantirebbe rapida accessibilità ai centri litoranei e al tempo stesso maggiore fluidità, liberando dal traffico pesante la Romea storica”.

L’incontro si è concluso con il proposito di entrambe le amministrazioni di allargare l’intesa coinvolgendo anche i Comuni più a sud, fino al confine romagnolo”. La questione per Claut non finisce qui. Rimane la richiesta ad Anas della messa in sicurezza delle intersezioni esistenti, fino a che non sarà realizzata una valida alternativa Anas infatti ha stanziato per i prossimi anni 1,6 milioni di euro. Intanto il comitato Opzione Zero chiede che i Comuni emettano un’ordinanza di divieto del traffico pesante sulla statale. Molti tir, secondo i comitati, utilizzano la Romea in direzione Mestre o Ravenna per non pagare il pedaggio sull’autostrada A13. “È un indubbio successo che diverse amministrazioni si facciano portatrici verso Anas di una proposta organica – conclude l’assessore Claut. Attendiamo che Anas apra un tavolo tecnico per accogliere le proposte”.

 

Alessandro Abbadir