Mentre la campagna elettorale di Spinello è in pieno svolgimento, gli alleati del centrodestra faticano ancora a decidersi sul candidato sindaco da presentare. Secondo le voci ufficiali, sarà un tavolo provinciale, composto da Renzo Marangon, Mario Borgatti e Luca Bellotti, a decidere i nomi che scenderanno in lizza. Per Forza Italia, i papabili potrebbero essere Roberto Scarparo, Maria Chiara Paparella e Roberto Michieletti. Mentre per An il candidato forte resta di Massimo Barbuiani. Sui nomi di Michieletti e Barbuiani, però, il consigliere di An Daniele Ceccarello nutre qualche riserva: “A che cosa servono i partiti se poi si mettono in lista persone al di fuori della politica? Spero che chi deciderà in merito, si assumerà anche la responsabilità di una possibile sconfitta”. Resta inoltre da capire come si comporterà la Lega nei confronti degli alleati. Il Centrodestra, inoltre, oltre ad aver dato un’immagine di sostanziale indecisione, potrebbe pagare anche il ritardo con il quale inizierà la propria campagna elettorale. Le liste civiche e l’Idv di Rosa Barzan, ad esempio, hanno iniziato le loro attività già da qualche settimana. L’indecisione dei vertici del neonato Pdl, potrebbe giocare a favore proprio del centrosinistra, che fino a gennaio, con le varie crisi di maggioranza e di giunta, sembrava meno favorito per la riconquista di Palazzo Tassoni. Unico neo per Spinello è la consultazione con le forze di sinistra, che caldeggiavano una ricandidatura di Lodo. Sembra che Rifondazione non sia soddisfatta né della nomina di Spinello, né dell’atteggiamento di Lodo, che non ha preso posizione a riguardo.
di Raffaello Morbiolo