Si è tenuta presso l’Ostello Amolara di Adria il secondo dei tre giorni del Convegno di studi e ricerche “Il Parco visto dai Giovani”, promosso dalla Provincia di Rovigo (Assessorati alla Cultura e al Turismo e Assessorato all’Ambiente), dal Parco Regionale Veneto del delta del Po, dall’Istituto di Istruzione Superiore “Cristoforo Colombo” di Adria e organizzato da Turismo e cultura a metà dello scorso mese. Il tema di quest’anno, “PromoAzione”, ha portato al centro dell’attenzione dei giovani l’importanza di divulgare la conoscenza del nostro territorio. I giovani hanno avuto modo di confrontarsi con il Presidente della Provincia, Federico Saccardin, e con l’assessore all’Ambiente provinciale, Giancarlo Chinaglia rivolgendo loro domande in merito all’inquinamento del territorio, all’utilizzo di fonti pulite di energia, agli effetti del traffico e alla conversione a carbone della centrale di Porto Tolle. Ma la giornata ha toccato il suo obbiettivo con la presentazione da parte degli studenti dei lavori svolti per il convegno. L’Itc e Itt Colombo di Porto Viro ha eseguito un brano musicale, “Una canzone per il Delta”, e ha presentato un cortometraggio incentrato sul punti di vista femminile in merito alle vicende storiche del Delta. L’Ipsia Colombo di Porto Tolle ha dato la propria interpretazione del tema del convegno presentando i lavori “Palafitte sulla Sacca di Scardovari” e “Itinerari nel Delta del Po”.
Durante i lavori, negli spazi dedicati alla didattica e alla formazione, è stato presentato un videoclip musicale realizzato dal CTG Gruppo Rovigoti con il contributo della Regione Veneto nell’ambito del progetto “Informazione Giovane – formiamo l’informazione: una rete di giovani nei luoghi dei giovani”. Si tratta di “Cosa mi dite del futuro”, girato a Rovigo quest’inverno e dedicato ai temi dell’identità e delle aspettative dei giovani polesani. Infine la premiazione degli studenti vincitori di “ImmaginAzione”, concorso avente la finalità di promuovere lo sviluppo dei mezzi espressivi legati al mondo delle immagini e dei simboli, favorendo l’interpretazione del Polesine e dell’immagine che di esso hanno gli studenti tramite l’utilizzo del mezzo fotografico. Il concorso ha visto primeggiare 3 lavori, di pari livello qualitativo e valenza espressiva, e quindi meritevoli del primo posto a pari merito: “Artisti di strada”, foto scattata lungo Corso Vittorio Emanuele dai ragazzi del Colombo di Adria, “Intrecci diagonali”, le piste ciclabili che percorrono il Po viste con gli occhi degli studenti dell’Itcsg Maddalena di Adria, e “L’Angelo”, scorcio prospettico del centro cittadino scattato dagli alunni dell’Itc Conti di Lendinara.
MAURO GAMBIN