giovedì, 28 Marzo 2024
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Il premio internazionale della Bontà nei luoghi del terremoto

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Sarà l’Abruzzo del terremoto lo scenario e il tema di quest’anno per le celebrazioni del Premio internazionale della Bontà che si svolgerà il prossimo 5 dicembre nella frazione aquilana di Coppito. Uno dei luoghi simbolo della devastazione e della tragedia ma anche per tre giorni, dall’8 al 10 luglio, al centro dell’attenzione mondiale per la presenza dei Grandi della terra in occasione del G8. La nona edizione della manifestazione, promossa dal Comitato della Croce di Cavarzere, si svolgerà proprio presso quella scuola sottoufficiali della Guardia di Finanza che ha ospitato la tre giorni del vertice mondiale, e sarà dedicata al vigile del fuoco di Bergamo, Marco Cavagna, stroncato da un infarto mentre soccorreva i terremotati de L’Aquila. Prenderà parte alla serata, a cui è stato invitato anche il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, il presidente dell’International Colombia Association dei vigli del fuoco di New York Vincent Tummino, già premiato in una delle scorse edizioni del Premio della Bontà. Altri riconoscimenti saranno consegnati, com’è tradizione del Premio, a coloro che hanno sostenuto, a diverso titolo e in vari modi, le iniziative umanitarie del Comitato della Croce, senza il contributo delle quali l’associazione con le sue innumerevoli attività ed in iniziative non potrebbe operare in modo così attivo nell’ambito della solidarietà.
Il premio Bontà sarà anche l’occasione per consegnare la Madonna della Speranza, che è ora custodita presso la Caserma della Guardia di Finanza di Coppito, alle suore del Monastero delle Clarisse di Paganica, che il terremoto ha distrutto. Si tratta di una statua della Vergine, di raffinata fattura e risalente agli anni Quaranta, che il Comitato della Croce insieme con i Volontari della Speranza di Rosolina a giugno ha portato in Abruzzo insieme ad un carico umanitario.