giovedì, 25 Aprile 2024
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Disastro allagamenti, risarcimenti difficili

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Ancora una volta mezzo disastro: centinaia di abitazioni allagate, scuole evacuate, canali tracimati, strade interrotte. L’arrivo della pioggia torrenziale di metà settembre ha mandato in tilt la Riviera del Brenta rendendo vani gli interventi idraulici fin qui fatti dai comuni del comprensorio per limitare i danni delle forti piogge. Piogge che a Stra hanno raggiunto i 201 millimetri e 163 a Lova di Campagna Lupia.
A Cazzago evacuata la scuola elementare. I comuni più colpiti dagli allagamenti sono stati Campagna Lupia, Fiesso D’Artico, Campolongo, Stra, Pianiga e Mira. I danni si aggirano sui 6 milioni di euro. I comuni della Riviera del Brenta di fronte ad una situazione simile chiedono di poter sforare il patto di stabilità per fare gli interventi necessari contro gli allagamenti.
In Riviera del Brenta i comuni che hanno fatto richiesta di stato di calamità sono tutti escluso Mira. A chiederlo per i sindaci del comprensorio è Fabio Livieri sindaco di Campagna Lupia. In occasione degli allagamenti, il territorio di Campagna Lupia per l’ennesima volta è finito sott’acqua, municipio compreso.
Campagna Lupia come molti altri comuni attende con ansia gli interventi idraulici per mettere in sicurezza il territorio. “Sono in programma- dice Livieri — interventi per quasi 3-4 milioni di euro da parte dei consorzi di bonifica e del comune. Come comune però non possiamo intervenire perché siamo vincolati al Patto di stabilità. Per questi interventi il patto di stabilità semplicemente non dovrebbe esistere”.
Il comune di Campagna Lupia mette a disposizione gli Uffici Tecnici per le persone che devono inviare documentazione per certificare i danni subiti. Tel 041 5145919. Anche i comuni di Fiesso, Campolongo, Pianiga si uniscono alla richiesta di Livieri di allentare o far cessare per gli interventi anti allagamenti il Patto di Stabilità.
Sarà portata in consiglio comunale ad ottobre una proposta di interventi urgenti per 250 mila euro. Le alluvioni di settembre hanno cambiato radicalmente l’agenda dei lavori pubblici autunnale. Nei prossimi anni servirebbero interventi per quasi 2 milioni di euro.
A Campolongo le famiglie che sono finite a mollo sono una quarantina. La situazione questa mattina sulle strade allagate è tornata alla normalità. Per segnalare i danni subiti possono chiamare lo 049 58 49 120.
A Fiesso il sindaco Daniela Contin è deciso a chiedere lo stato di calamità. A Pianiga il sindaco pone l’accento sul territorio, forse troppo carico di opere infrastrutturali. Mira ha subito danni anche se non ingenti. Il comune invita la gente a telefonare al numero verde 800018823. L’impressione è però che la quota risarcibile stavolta sarà nettamente inferiore al 2007.