giovedì, 28 Marzo 2024
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Scuole, servizi e strade serve più sicurezza

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Con il nuovo assessore ai Lavori Pubblici di Adria, Giovanni Lucianò, abbiamo cercato di capire quali saranno le linee politiche che verranno intraprese nei prossimi cinque anni per un rilancio del settore urbanistico.
Quali saranno i suoi primi passi assessore?
“E’ mia ferma intenzione attivare tutti i canali, ai vari livelli, per portare ad Adria risorse economiche vere. In tale contesto si inserisce la richiesta di finanziamento per le opere relative a 13 progetti, sfruttando una legge regionale che prevede la possibilità per i Comuni di poter accedere a tale meccanismo per opere inferiori a 500 mila euro con una compartecipazione alla spesa dei lavori, nel quadro di interventi miranti a dare sollievo all’economia e premiare i Comuni più virtuosi.”
Spesso ad Adria ci si lamenta per alcuni disservizi o mancanze di attenzione: che cosa intende fare per porvi rimedio?
“Innanzitutto il verde e gli spazi pubblici meritano una maggiore attenzione: sono allo studio forme di collaborazione tra vari soggetti presenti sul territorio. Capitolo a parte meritano i servizi (gas, acque potabili, ecc.). Negli ultimi tempi si sono registrate incresciosi episodi che hanno messo in seria difficoltà i cittadini. E’ intenzione di questa amministrazione interloquire in modo più diretto con in vari gestori con lo scopo precipuo di salvaguardare l’interesse degli adriesi, cosa che, peraltro, si sta cominciando a fare.
Sulla viabilità è opportuno riconsiderare alcune scelte e ottimizzare la circolazione urbana ed extraurbana.
Particolare attenzione devono avere le strutture scolastiche: bisogna capire lo stato attuale e intervenire nelle situazioni che richiedono una messa in sicurezza sia delle strutture che degli impianti: qualche fioriera in meno ma più sicurezza e tranquillità nelle strutture scolastiche”.
I progetti avviati dalla passata amministrazione vedranno cambi di direzione?
“In questo primo periodo ci sarà una continuità per i progetti in itinere, a riprova che non esiste nessun ostracismo o atteggiamento preconcetto nei confronti di nessuno ma valutiamo le cose nel merito”. In attesa del piano di rilancio, Adria attende la riapertura di Ponte Bettola dopo il collaudo già effettuato, i lavori di manutenzione del Teatro già stanziati.
Nel 2011, secondo il piano triennale delle opere pubbliche, sarà l’ex commissariato ad essere ristrutturato e avere una nuova destinazione d’uso.