martedì, 16 Aprile 2024
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Rigore nei conti ma attenzione al sociale

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La necessità è quella di far tornare i conti, senza però penalizzare i servizi ai cittadini e le opere pubbliche o pesare eccessivamente sulle tasche dei contribuenti. Questa la filosofia che ha accompagnato la redazione del bilancio di previsione 2010 firmato dalla giunta Ruzzon. Un documento non certo facile, in cui pesano come macigni i minori trasferimenti dello Stato, accompagnato dalla necessità di garantire uno standard di servizi che i cittadini si aspettano, senza essere costretti però a mettere continuamente mano al portafoglio, soprattutto di questi tempi. Ma vediamo nel dettaglio come intende muoversi l’amministrazione coselvana.
ATTENZIONE AI CONTI “Abbiamo rilevato un’incidenza negativa della crisi economica sulla capacità contributiva dei cittadini residenti nonché sulla tenuta del tessuto economico del territorio e si presume che questa tendenza si possa perpetrare per l’intero anno in corso, e non solo. – afferma il sindaco Antonio Ruzzon – Continueremo a monitorare la situazione del settore produttivo per predisporre,entro i limiti definiti a bilancio, gli interventi possibili in termini di contenimento del disagio sociale derivabili da condizioni di disoccupazione, cassa integrazione, sottoccupazione che sono ormai all’ordine del giorno. Una particolare preoccupazione a livello finanziario si evince dall’andamento decrescente dell’attività del settore edilizia a destinazione residenziale e ancor più su quello a destinazione commerciale, determinato per lo più dalla netta riduzione della domanda che ha rallentato la propensione alla spesa per ristrutturazioni edilizie da parte dei conselvani”. Un aspetto, quest’ultimo, che ha anche delle ripercussioni sulle entrate del Comune.
Non solo. i trasferimenti dello Stato sono ridotti di oltre euro 150.000 rispetto all’anno precedente. “Tuttavia l’Amministrazione ha potuto rivedere in parte – aggiunge il sindaco – i consistenti tagli di bilancio che in un primo tempo sembravano ineludibili per la chiusura del preventivo in pareggio finanziario; ciò nonostante si è dovuto optare per una netta riduzione della dotazione di numerosi capitoli di spesa, che si è tradotta in alcuni casi in un taglio totale, rinviando l’attivazione della spesa ad un eventuale reperimento di nuove risorse aggiuntive in corso d’anno”.
ECCO LE PRIORITA’ Servizi, cultura, scuola e famiglia: questi gli ambiti di intervento che l’amministrazione intende preservare dalle difficoltà di bilancio. ” Il bilancio per il 2010 ha l’obiettivo primario – ricorda l’assessore Mara Tosello – di garantire un buon livello di copertura delle spese per il settore sociale, per l’istruzione, per la cultura, per le manutenzioni ordinarie del patrimonio comunale, nonostante il difficile quadro generale e quello particolare delle finanze comunali. Gli Amministratori saranno probabilmente chiamati a valutare se si debbano assume nuove o diverse priorità in relazione anche all’impatto della crisi economica sul tessuto sociale del Comune”. Sul fronte delle imposte la novità più rilevante riguarda la tariffa di igiene ambientale sulla raccolta dei rifiuti, per la quale è stato deciso un incremento del 2,65 per cento, che però per una famiglia media dovrebbe tradursi in una spesa di pochi euro in più all’anno. Rimane invariata anche per il 2010 l’esenzione dal pagamento dell’addizionale comunale all’Irpef per ii contribuenti con minori capacità reddituale.