Dieci anni di Protezione civile, per il gruppo di volontari di Terrassa Padovana. Dieci anni da quel fine 2000, con i primi incontri non ancora ufficiali a novembre fino all’istituzione formale della sezione il mese successivo. Un decennio da festeggiare, meglio non si sarebbe potuto, con una esercitazione in paese estesa alla partecipazione di tutti i sette gruppi del distretto del Conselvano, dei vigili del fuoco e della croce rossa italiana del comune di Maserà.
I volontari hanno montato un campo tenda per gli sfollati, evacuando entrambi gli istituti scolastici, accompagnando studenti e docenti a seguire le attività in corso, mostrando loro alcune prove, come lo spegnimento di un incendio, l’utilizzo di motopompe, di motoseghe, il montaggio delle tende. Spettacolare la simulazione del recupero di un ferito sul campanile della chiesa a circa trenta metri di altezza, effettuato dai vigili del fuoco con il soccorso della croce rossa, a cui è seguita una seconda simulazione di un incidente stradale con due giovani feriti da liberare dai mezzi incidentati.
“Un’ottima collaborazione da parte di tutti i partecipanti, che ringrazio — ha commentato il coordinatore del gruppo di Protezione civile locale, Luciano Biscaro – ma soprattutto l’esercitazione è ben riuscita grazie ad una sala operativa molto efficiente”. Al termine della giornata, il corpo dei vigili del fuoco con le proprie lance antincendio ha creato scenografici flussi di schiumogeno in tricolore, verde, bianco e rosso. “Attualmente siamo in 25 iscritti — ha aggiunto Biscaro – il gruppo è cresciuto di numero e valore, adesso possiamo operare a livello regionale e nazionale perché iscritti all’albo. Abbiamo vissuto una grande esperienza in Abruzzo, dove siamo stati in tutto cinque settimane, a rotazione tra noi volontari”.
Due lustri sono passati ormai da quando tutto ebbe inizio. La prima uscita ufficiale risale al 25 aprile 2001 in occasione della pedalata ecologica, organizzata dal gruppo per la cittadinanza per farsi conoscere e promuovere nuove adesioni. Immediatamente gli iscritti hanno cominciato a frequentare i vari percorsi formativi, messi a disposizione dalla Provincia, a cui spetta il coordinamento. Si è iniziato con il corso di primo soccorso, di radiocomunicazioni e di orientamento. A luglio dello stesso anno, la prima simulazione a Cartura in collaborazione con il gruppo locale.
Da quel giorno sono iniziate le successive esercitazioni periodiche e lo stesso gruppo è cresciuto di numero e di esperienza. I volontari ricordano infine che sono sempre ben accette, in qualsiasi periodo dell’anno, nuove adesioni serie e motivate da parte dei residenti compilando e consegnando l’apposito modulo reperibile agli sportelli comunali.