Rimane di attualità a Cavarzere il futuro dell’Ipab Andrea Danielato, del quale si discute a livello istituzionale ma anche tra la gente. I più preoccupati si rivelano senz’altro i familiari degli ospiti ma anche i cittadini dimostrano interesse per questo importante servizio che assume ancor più valore in una città come Cavarzere, sempre più “anziana”. A vari livelli, dunque, si discute della casa di riposo in relazione soprattutto alla sua futura sede, vagliando le varie possibilità che vanno dal trasferimento nei locali dell’ex ospedale, possibilità sostenuta dall’amministrazione comunale, alla ristrutturazione e all’ampliamento dell’attuale sede di corso Europa, ipotesi promossa dal Cda dell’Ipab e alla quale sono favorevoli i partiti di minoranza. A metà giugno il gruppo consiliare di Sinistra ecologia e libertà ha promosso una raccolta firme contro il trasferimento della sede all’ex ospedale e con lo scopo di sollecitare l’amministrazione comunale e i gruppi consiliari ad attivarsi, in accordo col Cda dell’Ipab, affinché i locali di corso Europa siano ristrutturati e messi a norma. “Da sempre — si legge in un comunicato di Sel — abbiamo espresso la nostra contrarietà a questa prospettiva per diversi motivi, in particolare perché i servizi socio assistenziali resi ai cittadini cavarzerani saranno ulteriormente depauperati”.
Gli esponenti della sinistra locale proseguono classificando il cambiamento di sede come “una scelta profondamente sbagliata che porterà un ulteriore impoverimento della città”. Sulla questione si è tornato, seppur brevemente, a discutere anche in Consiglio comunale nella seduta del 24 giugno in seguito a un’interrogazione di Mirca Grillo. La rappresentante del Partito democratico ha chiesto al sindaco un aggiornamento sulle decisioni relative all’Ipab e sullo stato del dialogo che, su tale questione, l’amministrazione comunale ha intrapreso con l’Asl 14. Il primo cittadino ha risposto che, allo stato attuale, non vi è stato ancora nessun atto formale e, non appena ci saranno in merito delle novità sostanziali, ne metterà al corrente il Consiglio comunale e i cittadini.