Si torna a parlare di biogas a Conselve, in particolare delle soluzioni per conciliare l’esigenza di procedere sulla strada delle energie rinnovabili con quella di garantire la tutela ambientale e della salute. Di recente infatti sono stati presentati due progetti da parte di società agricole per l’installazione di un impianto di biogas e di pannelli fotovoltaici a terra. La richiesta è arrivata in municipio perché ora l’autorizzazione per gli impianti al di sotto del megawatt di potenza viene rilasciata nella maggior parte dei casi dal Comune. La Regione infatti ha trasferito le competenze, a patto che non siano necessarie ulteriori autorizzazioni da parte di altri enti.
Vediamo nel dettaglio i due progetti conselvani. L’impianto fotovoltaico, di poco inferiore al megawatt di potenza, è previsto in via Fiesso, non lontano dalla Monselice – mare, e consiste in decine di pannelli piantati a terra, su una superficie di circa 2 ettari. Occuperà invece 2 ettari e mezzo, circa 25 mila metri quadrati, in un terreno di via Olmo, al confine con Tribano e Bagnoli, l’impianto di biogas, anche questo dimensionato a poco meno di un megawatt di potenza. Il Comune ha concesso un nulla osta preliminare e ha imposto alle aziende agricole alcune prescrizioni alle quali attenersi per ottenere l’autorizzazione definitiva.
“Non possiamo opporci a priori – spiega il sindaco Antonio Ruzzon – Con tutta probabilità infatti gli interessati farebbero ricorso e potrebbero vincere ed ottenere anche il riscarcimento dei i danni. Meglio invece porre delle precise condizioni da rispettare, pena la mancata autorizzazione”. “I pannelli fotovoltaici dovrà essere mascherato con una fascia di alberi. – aggiunge l’assessore all’ambiente Ludovico Calore – Chi realizza il biogas dovrà impegnarsi all’uso di materia prima aziendale o proveniente dal territorio, ma anche ottenere le certificazioni necessarie su polveri, rumori, odori, acqua di scarico. Il Comune si riserverà di effettuare delle verifiche periodiche in modo da garantire il rispetto delle prescrizioni”.