giovedì, 28 Marzo 2024
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Ciclabile lungo il Brenta

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La pista ciclopedonale lungo il Brenta, da Limena e da Pontevigodarzere (Padova) a Carmignano, è una realtà. Regione e Provincia hanno sottoscritto la convenzione e inserito l’intervento nella graduatoria di quelli finanziabili con fondi comunitari 2007-2013 destinati a tracciati. L’assessore veneto alle politiche della mobilità Renato Chisso, che ha sottoscritto l’accordo sottolinea come “fossero a disposizione 5 milioni di euro complessivi che ora sono stati impegnati e assegnati ai progetti dei primi sei enti locali in graduatoria”. Tra questi rientra anche quello presentato dalla Provincia di Padova per un percorso ciclopedonale lungo il Brenta tra Carmignano e Pontevigodarzere, che tocca anche Fontaniva e Grantorto, passando per San Giorgio in Bosco e Campo San Martino, attraversando Piazzola, da Limena e da Vigodarzere.
“Il progetto risponde tra l’altro — prosegue l’assessore Chisso – alle linee del Master Plan regionale delle ciclabili e permette di connettersi al sistema di reti Muson dei Sassi-Tergola verso nord ed est, l’anello fluviale di Padova verso sud e la Ostiglia nelle due direzioni nord-est e sud-ovest”. La pista sarà lunga 30 km e costerà 3 milioni 200 mila euro; 640 mila verranno messi a disposizione dalla Regione con fondi comunitari, 2 milioni 560 mila euro sono a carico dell’ente beneficiario (Provincia).  I lavori di realizzazione inizieranno nel dicembre 2012 e la loro conclusione è prevista per il marzo 2014.  
”L’iniziativa – ha concluso Chisso – non solo risponde a una domanda di mobilità a due ruote che sta crescendo, ma offre una straordinaria occasione di perlustrazione alternativa in un area di alto pregio ambientale e paesaggistico, ricco anche di presenze architettoniche e storiche di straordinaria bellezza, alcune delle quali poco conosciute”.
Per quanto riguarda al Provincia essa ha in programma da tempo la realizzazione di itinerari in bicicletta di lunga percorrenza attrezzati e sicuri, alcuni già ultimati. La Provincia punta sulle piste ciclabili per rilanciare le potenzialità turistiche del padovano. “Siamo impegnati nella promozione del nostro territorio — ha ribadito Barbara Degani — inquadrando le nostre iniziative in un’ottica sia nazionale, dove ai turisti stranieri viene proposto innanzitutto il “prodotto Italia”, che veneto, in collaborazione con la Regione. Stiamo dando corso alla realizzazione di numerosi itinerari ciclopedonali, per i quali siamo capofila a livello regionale. Si tratta di un elemento di grande attrazione per molti turisti stranieri, ma interessa anche tantissimi padovani e veneti”.