giovedì, 28 Marzo 2024
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Nuova bretella, il Comune spinge

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Si torna a parlare della realizzazione della nuova strada di collegamento fra la Zona Industriale-artigianale di Cadoneghe Nord e la regionale SR 308. Di recente il Comune ha indetto una riunione pubblica sulla questione Mentre i lavori proseguono secondo i programmi previsti, la riunione è stata indetta conoscere nel dettaglio il progetto e lo stato di avanzamento dell’intervento di realizzazione della nuova strada di collegamento della Zona industriale-artigianale di Cadoneghe. Lo scorso 24 ottobre, in sala consiliare, si è tenuta un’assemblea pubblica organizzata da Cna Padova (Confederazione nazionale Artigianato e piccola-media impresa), Comune di Cadoneghe e Comune di Vigodarzere. All’incontro, al quale era invitata la cittadinanza, sono intervenuti Matteo Massarotto, presidente Cna di Cadoneghe, Guerrino Gastaldi, presidente provinciale Cna Padova, Francesco Vezzaro, sindaco di Vigodarzere, Mirco Gastaldon, sindaco di Cadoneghe. L’obiettivo dell’amministrazione comunale era quello di dare una corretta informazione ai cittadini informandoli sugli ultimi sviluppi della questione rimasta per lungo tempo alquanto complessa. In particolare è stato illustrato a che punto sono i lavori di un’opera che, mesi fa, aveva subito notevoli ritardi con importanti disagi per la sicurezza e la tranquillità delle famiglie residenti nelle vie attraversate da traffico pesante diretto verso la zona industriale.
Ultimato il tracciamento dell’intero percorso, che in lunghezza misura complessivamente circa 1,5 chilometri, si sta procedendo a ritmo serrato. È importante ricordare come la realizzazione di questa bretella di collegamento sia stata a suo tempo posta a carico del Consorzio “Cadoneghe Nord”, il soggetto attuatore del Piano di ampliamento della Zona industriale. L’importo totale dell’opera pari a circa 2.220.000 euro è finanziato per 1.486.002,84 euro dal Consorzio “Cadoneghe Nord”, e per la rimanente parte dall’amministrazione comunale.
All’interno della convenzione tra il Consorzio e il Comune, fin dall’inizio la progettazione e la realizzazione dell’opera sono state poste a carico del Consorzio, visto il rilevante impatto sulla viabilità, mentre a carico del Comune sono stati posti altri compiti quali: la previsione del tracciato nel Piano Regolatore, l’espletamento delle complesse procedure di esproprio per acquisire le aree da mettere a disposizione del consorzio per oltre 500.000 euro la direzione dei lavori.
“L’argomento è giustamente molto sentito e merita la massima chiarezza – spiega il sindaco Gastaldon -. Per questo vogliamo fin da ora puntualizzare che lo stallo dei lavori trae origine da cause del tutto indipendenti dalla volontà dell’Amministrazione comunale. Da oltre un anno, tutte le operazioni a nostro carico sono state portate a termine, ma ciò nonostante i lavori non sono ancora cominciati, a causa dell’inadempimento del Consorzio Cadoneghe Nord”.
In passato, per l’esattezza nella primavera dello scorso anno, erano state avviate le procedure per la realizzazione in via sostitutiva dell’opera. Per ottenere, però, i fondi che erano necessari per la realizzazione, garantiti da una polizza fidejussoria, il Comune si è visto costretto ad avviare una causa giudiziaria, con una procedura internazionale. E questo perché, dal momento della sottoscrizione della garanzia al momento della richiesta di pagamento, la sede della compagnia assicurativa coinvolta è stata trasferita da Roma a Londra.