venerdì, 29 Marzo 2024
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Spolaore rassegna le dimissioni

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Elezioni amministrative, dopo i risultati cadono le prime teste. La prima a “rotolare” nel centrodestra è stata quella del coordinatore del Pdl di Salzano Maurizio Spolaore. Spolaore dopo il risultato che ha visto penalizzato fortemente sia il candidato, che il partito di Berlusconi e Alfano, ha scritto una lettera ai vertici provinciali in cui annuncia di gettare la spugna. I dati del Pdl che a Salzano si è confrontato con il trionfo di Alessandro Quaresimin sono chiari.
Il Pdl ha preso oltre 700 voti in meno rispetto al 2007 e meno 25% di volti rispetto alla lista del riconfermato sindaco Alessandro Quaresimin. Spolaore però qualche accusa ai colleghi di partito la lancia. “L’obiettivo – afferma l’ex coordinatore nella lettera – era di avere una squadra compatta che potesse essere una valida alternativa a Quaresimin. All’interno ci dovevamo stare noi del Pdl, Progetto Comune Salzano-Robegano, Lega e Fli”.
Secondo Spolaore la lista Progetto Comune ha puntato a un uomo della frazione di Robegano, dove vota un terzo dell’elettorato. Gli elettori di Salzano insomma da questa analisi avrebbero qualche difficoltà a votare uno di Robegano, Per Spolaore si è persa un’occasione per preparare le elezioni del 2017. Per Spolaore è importante che per preparare la rivincita del centrodestra nel 2017, quando Quaresimin non sarà più candidabile, si punti sul lavoro dei giovani da far crescere. E in paese a suo avviso ce ne sono molti. Se a Salzano il coordinatore ha tolto il disturbo dopo un pessimo risultato in altri comuni del comprensorio, questo non è successo, ma c’è chi lo auspica. “Chiedo – spiega Eugenio Pasqual membro della direzione provinciale del Pdl – le dimissioni dei coordinatori comunali del Pdl di Mira e Mirano, dopo i risultati imbarazzanti a cui sono arrivati i candidati sindaco Paolino D’Anna e Marina Baleello, superati dai candidati del Movimento 5 Stelle”.