martedì, 19 Marzo 2024
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Confindustria premia le cooperative sociali

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L’annuale cena di Natale della delegazione piovese di Confindustria si è caratterizzata per l’attenzione degli industriali nei confronti delle cooperative sociali che lavorano con i disabili. “Abbiamo sempre sostenuto ed apprezzato il lavoro che le cooperative del Piovese esplicano a favore dei disabili soprattutto nell’alleviare situazioni di disagio e disabilità attraverso il lavoro — è stato il pensiero del presidente Severino Veggian – e per questo motivo quest’anno abbiamo voluto dare il nostro premio “Impresa per la Saccisica” a tre di queste cooperative in quanto anche loro, anche se in modo particolare, fanno impresa e sono sul pezzo come e più di noi imprenditori”.
Così Veggian ha consegnato il premio ad Antonietta Ranzato, presidente della cooperativa Magnolia, ad Antonio Faggioni presidente della cooperativa Germoglio e a Sara Tognato presidente della cooperativa Caresà.
Un’altra targa è stata consegnata al capitano dei carabinieri di Piove Bruno Affinito ricordando come l’Arma abbia celebrato i trent’anni di presenza della tenenza e poi della compagnia a Piove di Sacco.
Veggian ha poi ricordato ai colleghi industriali il lavoro svolto con il coordinamento delle categorie economiche del Piovese nel portare avanti il progetto di marketing territoriale che si avvale dell’utilizzo del “marchio della Saccisica”. A questo proposito i premi della sottoscrizione natalizia consistevano in 20 “kit Saccisca”, tutti prodotti locali provenienti dalla ditta Rossetto per le farine, dalla ditta Monteversa per il vino, dal circolo Wigwan per il lardo della Saccisica, e dolcetti di Pontelongo e dalla cooperativa Caresà per la zuppa di Natale. Il ricavato della sottoscrizione è stato devoluto alle tre cooperative sociali piovesi.
“Mi piacerebbe dire che tutto va bene — ci ha dichiarato Veggian a cena finita — che le aziende sono piene di ordinativi, che la burocrazia è snella e ci aiuta, ed invece devo purtroppo constatare che le nostre aziende hanno uno zaino pesantissimo sulle spalle e fanno molta fatica a competere con i mercati europei e mondiali. Devo constatare che il governo non è riuscito ad avviare le riforme e riavviare la ripresa economica, mentre sono state aumentate le tasse e la pressione fiscale. Auspico che il nuovo governo si prenda carico di questi problemi e che si instauri un’unione di intenti con le associazioni industriali per riscrivere nuove regole capaci di far ripartire il mercato e di conseguenza creare nuova occupazione”.