martedì, 23 Aprile 2024
HomeVenezianoChioggiaItalia 13.98, è chioggiotta la barca europea dell’anno

Italia 13.98, è chioggiotta la barca europea dell’anno

Tempo di lettura: 3 minuti circa

E’ chioggiotta la barca europea dell’anno. Italia 13.98 ha conquistato la giuria del Düsseldorf boat show composta di dodici giornalisti specializzati delle più importanti testate europee. Ciascuno di loro — la barca è stata votata all’unanimità — ha potuto analizzare e provare l’imbarcazione per due giorni, ed è rimasto colpito dalla sua leggerezza e velocità, pur partecipando nella categoria luxury cruises, dove in genere le barche sono più pesanti, adatte a una navigazione blue water.
Italia 13.98 è stata percepita come la Maserati quattro porte della cantieristica italiana, mentre Toby Hodges, giornalista di Yachting World, ha addirittura parlato di “Ferrari approach”, intendendo appunto un approccio alla produzione fatto di altissima qualità e piccoli numeri.
E non è finita qui: l’Associazione per il design industriale di Milano (Adi) ha conferito a Italia 13.98 il premio per l’interior design, mentre il popolo del web ha eletto lo yacht chioggiotto “Regina del Salone Nautico di Genova”. La barca è finita così sulle copertine internazionali di Yachting World, Fare Vela e Vela&Motore.
Questa principessa dei mari è nata dalla società di Franco Corazza e Marco Schiavuta, velisti appassionati, che hanno coinvolto nel loro progetto Eleno Baruffaldi, costruttore di antica fama e titolare dell’omonimo cantiere e Maurizio Cossutti, progettista riconosciuto a livello internazionale come uno dei massimi esperti nel settore fast cruiser. Dal 2011 il cantiere ha prodotto due modelli: Italia 10.98 di 11 metri e la sorella maggiore, Italia 13.98 di 14 metri.
Già Italia 10.98 era entrata nella nomination del premio per Barca europea dell’anno lo scorso anno, ma evidentemente il fatto che fosse nata da una società di così recente fondazione ha frenato i giurati. Il secondo modello ha vinto definitivamente ogni resistenza ed è così che la società ha ottenuto uno dei massimi riconoscimenti per la sua produzione.
La barca si presenta con una coperta libera da cime, che compaiono solo in prossimità dei sei winches. Il trasto randa scorre sotto il piano del pozzetto e i 15 osteriggi non si vedono, sono tutti flush deck. La passeggiata è libera dalle sartie, grazie alla diagonale interna e all’innovativo percorso a T rovesciata della scotta randa. Anche la scaletta per il bagno è nascosta all’interno della plancetta reclinabile, la zattera autogonfiabile di trova nel gavone e il tavolino esterno è pronto all’uso, stivato nel gavone a centro pozzetto. Anche il tamburo del rolla fiocco è sotto coperta, le drizze sono raccolte sotto il tambuccio la cui tagliola sta sotto la scala. Scafo e coperta sono in sandwich di “vetro E” impregnato di resine vinilestere, mentre la fascia centrale dello scafo è realizzata in laminato pieno. All’interno dello scafo è posizionato un ragno strutturale con rinforzi in carbonio laminato per scaricare gli sforzi dell’albero e delle sartie.
Italia Yachts è un brand che affonda le sue radici nell’esperienza di ormai mezzo secolo dei cantieri Baruffaldi, ma anche nell’esperienza di Franco Corazza e Marco Schiavuta, che hanno condotto il team di realizzazione verso un prodotto veloce, divertente, facile da condurre, ma dotato di tutti i comfort necessari. Non poteva nascere nulla di diverso da due campioni di vela di questa misura: Corazza è stato 12 volte campione italiano in diverse categorie, 2 volte campione europeo e una volta campione del mondo, Schiavuta campione del mondo nel circuito 50 Ior Abracadabra. Solo l’esperienza di chi ha navigato a lungo poteva produrre una barca che risponde così bene alle esigenze di comodità e agile navigazione.
Le commesse stanno arrivando dall’Italia e dall’estero: già 14 imbarcazioni sono state richieste per la Germania, Francia, Olanda e Italia. Un numero non irrisorio a fronte della difficile congiuntura economica e della crisi della cantieristica italiana.
Per omaggiare il risultato ottenuto, l’amministrazione comunale, tramite l’assessore Narciso Girotto, ha consegnato ai creatori di Italia 13.98 un riconoscimento per le loro capacità imprenditoriali e per il coraggio di avere creduto in un progetto completamente italiano di alto livello qualitativo, che è risultato vincente.