venerdì, 29 Marzo 2024
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Summer Festival, la rassegna è pronta

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La primavera è arrivata e si inizia a parlare di eventi estivi e ciò che accompagnerà i giovani e gli adulti per i mesi più caldi dell’anno. A Mirano, di certo, tornerà per la settima volta il Summer Festival dell’associazione Volare, divenuto ormai uno dei classici delle ultime stagioni e che si svolgerà nell’area degli impianti sportivi di via Cavin di Sala. Lo scorso anno, nei diciotto giorni ininterrotti fra concerti, spettacoli, concorsi musicali e di bellezza che, per i responsabili, sono state 350 mila le persone che hanno visitato l’area degli impianti sportivi, 30 per cento in più rispetto al 2011. Una media di 20 mila presenze quotidiane, dunque, considerando le visite agli stand, le partecipazioni agli happy hour e chi ha fatto anche una semplice toccata e fuga. E quest’anno si punta a far meglio. Intanto una prima novità rispetto al passato sarà la durata, con ben ventitré giorni di eventi e spettacoli. Il periodo scelto, infatti, va dal 5 al 27 luglio, tutti filati e senza interruzioni. A Mirano arriveranno i Nomadi (26 luglio), in una delle tappe del loro tour per festeggiare i cinquant’anni di carriera del gruppo fondato da Beppe Carletti e Augusto Daolio, morto nel 1992. Il costo del biglietto dovrebbe essere attorno ai 18-20 euro. Di certo ci saranno le cover band ma anche il concorso per i gruppi emergenti. Non mancheranno gli appuntamenti con la bellezza e in particolare con Miss Italia, dove a Mirano è ormai di casa e si assegnerà una fascia regionale. Nell’area enogastronomica ci saranno la cucina, la pizzeria, il kebab, la paninoteca ma anche la gelateria, l’anguriara e la novità, la bruschetteria. Confermati pure i giochi gonfiabili per i più piccoli e le giostre, oltre alle bancarelle dell’artigianato locale. Ma il Summer Festival ha creato pure dei malumori tra i residenti del quartiere. Tante sono state le polemiche degli anni passati e pure in questo 2013, alcuni rappresentanti, Mario Da Lio e Luigi Marchiori, hanno inviato una lettera al sindaco Maria Rosa Pavanello chiedendo che la manifestazione sia spostata altrove. “Ci dispiace a noi abitanti “fortunati” – si legge nel testo – di vedere depauperato un patrimonio paesaggistico, sportivo e di immagine di una Mirano pronta a sacrificare un quartiere così importante nel nome di cosa? Perché il cosa non si capisce bene. La cittadella scolastica è un impegno anche per noi, i flussi di traffico, i parcheggi che spesso non bastano ma è un fatto qualificante e lo accettiamo bene con assoluta dignità”. E poi invitano il sindaco e la sua giunta a fare un passo indietro. “Siamo convinti e disponibili – chiude la missiva – a qualsiasi iniziativa che coerentemente alla nostra denuncia fermi il degrado del quartiere dei campi sportivi”. Ma l’organizzazione assicura che si cercherà di ridurre al minimo di disagi, tanto da aver deciso di dotarsi di un codice di autoregolamentazione che prevederà, tra l’altro, squadre di pulizia continua dell’area e investimenti per migliorare la rete dei sottoservizi e la fornitura elettrica.