martedì, 28 Novembre 2023
 
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A Pianiga trionfa Massimo Calzavara

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Elezioni amministrative, a Pianiga non c’è stata storia. C’è stata la vittoria amplissima di Massimo Calzavara. I dati parlano chiaro e sono impietosi per le opposizioni, soprattutto per il centrosinistra, ma anche per il Movimento 5 Stelle. Ma vediamo i dati. Il centrodestra unito sbanca e fa il bis con il 63,26 % e 3861voti espressi. Il Movimento 5 Stelle da oltre il 35 % di febbraio è passato al 20,89 % (1275 voti). Malissimo il centrosinistra con Jessica Pavan che raggiunge appena il 15,84% (967 voti). Più che dei partiti per Calzavara è stata una vittoria personale. Una vittoria anche contro parrocchie e comitati che hanno tifato contro di lui. “E’ stata — dice il sindaco riconfermato — una vittoria a 5 stelle. La gente di Pianiga ha voluto premiare la concretezza, la voglia di fare di questa amministrazione di fronte a chiacchiere vuote e ideologiche. Si è premiato il valore della continuità e del saper fare. Abbiamo dimostrato di aver ben lavorato e la gente ci ha premiato“. Calzavara quindi non manca di togliersi qualche soddisfazione nelle scarpe nei confronti delle parrocchie del territorio che hanno fatto capire in più di una occasione di preferire il candidato grillino Massimo Nacchi rispetto a lui e alla candidata del centrosinistra Jessica Pavan. “Abbiamo saputo convincere la nostra gente — dice Calzavara — dimostrando l’infondatezza delle accuse fatte dai comitati viari come “Opzione Zero” che hanno diffuso volantini diffamatori e anche da diverse parrocchie che hanno fatto capire chiaramente ai propri fedeli quale fosse il candidato preferito. Evidentemente la gente ha ragionato con la propria testa e ci ha premiato“. La lista “Calzavara sindaco” si è imposta a Pianiga dove ha superato il 78 %, bene anche a Rivale e Mellaredo e anche per la prima volta a Cazzago, dove ha superato il 50 %. Vediamo poi i risultati dei consiglieri. Fra le affermazioni personali nella maggioranza va ricordata quella dell’assessore uscente Federico Calzavara, e poi quella dell’assessore uscente Simone Guerra e di Stefania Martignon. Storico pure il risultato dell’assessore uscente Gianluca Volpe che entra in consiglio per la quinta volta consecutiva. Le reazioni degli sconfitto sono fra il laconico e il malcelato sconforto. Non è certo entusiasta il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Massimo Nacchi. Il Movimento 5 Stelle, che ha visto una drastica riduzione della sua attrattiva elettorale, passando da un 35,6 per cento delle ultime politiche ad un 20,89. Un tracollo di 15 punti percentuali, che i rappresentanti del movimento grillino analizzeranno in questi mesi dopo la sconfitta. Si dovrà capire se, la bocciatura è stata la conseguenza del comportamento tenuto dal Movimento a livello nazionale o se il candidato Nacchi non ha fatto la presa desiderata sull’elettorato pianighese. “Non potevamo — dice Nacchi — mantenere quei livelli di consenso che avevamo raggiunto con le elezioni politiche. Non mi meraviglio che le parrocchie si siano schierate con noi, visto la sensibilità della chiesa su temi come lo sviluppo del lavoro e l’ambiente. Temi che hanno lasciato perplessi se si pensa all’avvallo della giunta Calzavara ad operazioni come Veneto City. Resta poi quello che considero un buon assestamento del Movimento 5 Stelle intorno al 20 %. Io come candidato poi non sono portato all’ideologia, ma sono una persona concreta che comprende le necessità della comunità in cui vivo. Siamo pronti a collaborare e fare battaglie comuni con il centrosinistra e anche sul territorio. Non ci sottrarremo a dare il nostro consenso all’amministrazione se lo valuteremo opportuno”. Sconsolato anche il commento della candidata del Pd e dei partiti di centrosinistra Jessica Pavan. Ha ottenuto poco più del 15 %. E’ riuscita fare un record di consensi negativi per il centrosinistra a Pianiga. ”La gente — dice Jessica Pavan — ha votato Calzavara perché il suo messaggio è stato più chiaro del nostro. Saremo pronti a dare battaglia in consiglio comunale e anche sul territorio per contrastare progetti come Veneto City”.

 
 
 
Giorgia Gay
Giorgia Gay
Giornalista professionista, nata sulla carta ma con un'anima social e una passione per le web news

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