giovedì, 28 Marzo 2024
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Imu, importi contenuti nonostante l’aliquota alta

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Mentre la corrente renziana di Cavarzere ha dato l’allarme sulle aliquote Imu, parlando di importi più alti addirittura di Cortina, la perla delle Dolomiti, nota per i vip e le belle case, il sindaco Tommasi rasserena gli animi. “Premesso che il bilancio di previsione non è stato ancora chiuso ed è stato prorogato alla fine di settembre, come amministrazione abbiamo i conti apposto e possiamo presentare il bilancio contemplando un abbassamento dell’Imu per la prima casa”.
“Ad oggi — specifica- si tratta tuttavia di capire il taglio effettivo che il Ministero ha previsto e che ad oggi ancora è a noi sconosciuto. La finanziaria del dicembre del 2012 ha comportato ad esempio un taglio di 440.000 euro nel bilancio previsionale, una cifra a dir poco devastante, pari a un taglio complessivo di 1 milione e 300 mila euro nel corso di due anni. Ovviamente non si può pensare di intervenire nei servizi sociali, che devono essere salvaguardati, per cui semmai si dovrà tagliare, sempre su direttiva del Ministero, sarà penalizzato qualche altro settore, come il settore dei lavori pubblici. In questo momento tuttavia possiamo solo fare delle supposizioni, data la situazione di stand by. Speriamo che il ministero non ci dia una notizia drastica a fine settembre”.
Il primo cittadino Tommasi inoltre ci tiene a precisare: “nel caso dell’aliquota Imu, il cittadino cavarzerano si trova ad avere un’aliquota alta, pur tuttavia paga effettivamente molto meno dei comuni limitrofi, come Rovigo o Abano Terme, sia per la prima che per la seconda casa, dato che la rendita catastale a Cavarzere è molto bassa. Ciò che conta è ciò che si paga e posso tranquillizzare chi ha dato l’allarme, in maniera poco chiara, dato che il nostro comune percepisce molto meno rispetto ad altri comuni vicini”.
Le cifre fanno riflettere; secondo i dati il Comune di Cavarzere verrebbe a pagare per la prima casa 143 euro e per la seconda 605 euro. Molto meno di altri comuni, come Chioggia che per la prima casa pagherebbe 230 euro e per la seconda 1.068 euro; o di Rovigo che per la prima casa pagherebbe 241 euro e per la seconda 780 euro; Piove di Sacco paga 270 euro per la prima casa e 1.070 euro per la seconda; Abano per la prima casa 456 euro per la seconda 962 euro; Cortina per la prima casa 404 euro per la seconda 3.200 euro.