venerdì, 29 Marzo 2024
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Il Prefetto media tra maggioranza e opposizione

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Continua a generare discussioni l’approvazione del bilancio previsionale del Comune di Adria avvenuta lo scorso 31 maggio da parte della sola maggioranza. La minoranza consiliare infatti in seguito alla travagliata seduta del 28 maggio durante la quale aveva abbandonato l’aula, non si era presentata alla seguente seduta convocata in tempi record. Una scelta che aveva suscitato la disapprovazione degli amministratori che denunciavano il disinteresse verso il bene comune visto che con tale approvazione si sarebbero andati a chiudere mutui e di conseguenza a guadagnare 46 mila euro in interessi passivi. Ma la minoranza ha mantenuto le sue promesse in merito e la denuncia di mancata democraticità nelle scelte della giunta Barbujani è arrivata al tavolo del prefetto di Rovigo Francesco Provolo che lo scorso 22 luglio ha ricevuto i capigruppo con lo scopo ultimo di sanare i tesi rapporti fra le fazioni politiche adriesi operanti all’interno del Consiglio Comunale. Il prefetto è intervenuto in seguito alle segnalazioni avvenute da parte di tutti i gruppi di minoranza capitanati dall’agguerrita Stefania Tescaroli che aveva annunciato l’azione ufficiale proprio in seguito all’approvazione del bilancio. Nel comunicato congiunto che anticipava il ricorso al prefetto le richieste venivano così sintetizzate “E’ stato necessario rivolgersi al prefetto perchè l’atteggiamento del Sindaco e della Giunta è manifestamente offensivo nei confronti dell’opposizione e della cittadinanza, che hanno il diritto di di conoscere la destinazione delle risorse finanziarie del Comune. Lo spregio delle più elementari regole democratiche conduce ad una miopia politica e amministrativa che chiude la porta, non soltanto al contributo delle opposizioni, ma alla città tutta e segna un punto di rottura particolarmente grave nelle relazioni tra le diverse forze politiche e sociali. Il fatto che due anni fa questa amministrazione sia stata chiamata dai cittadini a governare la nostra città non significa che per tutta la durata del mandato siano sospesi i momenti di confronto e di verifica. Il primo cittadino non risponde alle richieste della minoranza mostrando ancora una volta di non essere il “Sindaco di tutti” come aveva promesso e la maggioranza rifiuta l’incontro con i cittadini, se non attraverso appuntamenti autoreferenziali, e ritiene la loro partecipazione alla stesura del bilancio inutile.” All’incontro, avvenuto in Prefettura e durato poco più di un’ora, erano presenti per il Partito Democratico Caterina Zanetti, Giorgio Zanellato, Mauro Rubiero e Matteo Stoppa mentre per il Nuovo Polo per Adria l’avvocato Stefania Tescaroli, assente giustificata Rosa Barzan rappresentante Idv-Sel. Al termine dell’incontro, che è servito principalmente al prefetto per orientarsi sulla situazione e quindi valutare se effettivamente ci sono state violazioni, i rappresentanti si sono dichiarati soddisfatti soprattutto per la comprensione del Prefetto che tenterà il difficile ruolo di mediazione fra forze così in attrito fra loro fin dall’insediamento dell’attuale giunta Barbujani.