Il consigliere provinciale Riccardo Tosello è stato tra i primi a Cavarzere ad aderire alla nuova Forza Italia e qualche giorno fa gli è arrivato un riconoscimento da parte dei colleghi consiglieri che, insieme a lui, hanno deciso di costituire il gruppo consiliare di Forza Italia in Consiglio provinciale.
Tosello è infatti stato eletto capogruppo di Forza Italia in Consiglio provinciale e, subito dopo l’elezione, ha fatto il suo primo intervento nella nuova veste di capogruppo. Nel corso di tale intervento il politico cavarzerano, che era stato eletto in Provincia nel Popolo della libertà, ha evidenziato quali siano gli obiettivi per i prossimi mesi di governo provinciale.
“Rivolgo il mio ringraziamento ai colleghi di gruppo per la stima e la fiducia che hanno riposto in me quale loro portavoce — così Tosello — in questo breve periodo, circa sei mesi, che ci rimane per la conclusione della esperienza amministrativa, è mia e nostra intenzione di gruppo proseguire nel consolidare e mantenere questa maggioranza, al fine di completare e raggiungere quegli obiettivi che sono in corso di attuazione”.
L’esponente azzurro ha poi evidenziato la volontà di porsi come “serio interlocutore, fedele e coerente” con tutti i gruppi maggioranza e di opposizione, presenti in Consiglio provinciale, allo scopo di proseguire nello spirito di collaborazione che, ha detto Tosello, ha caratterizzato questi anni di amministrazione provinciale.
“Mi auguro che tutta la macchina amministrativa, il personale provinciale e i loro dirigenti — queste le sue parole — continuino nel preservare quell’ottimo rapporto collaborativo che fin qui mi hanno dimostrato. Confido speranzoso di saper e poter svolgere con responsabilità questo nuovo ruolo affidatomi per il bene di tutta la nostra comunità provinciale”.
Tosello ha anche aggiunto qualche parola a riguardo dell’azione politica che intende nei prossimi mesi portare avanti a Cavarzere, dove siede nei banchi del Consiglio comunale.
“Convocherò il gruppo storico di Forza Italia — ha concluso — tutti i cittadini e gli amici per ricercare un radicamento con il territorio cavarzerano, lasciato per troppo tempo in mano ai soliti noti, che hanno depauperato il consenso del progetto di Berlusconi del 1990. Ai cittadini cavarzerani lancio questa nuova sfida, quella di riconquistare il Comune”.