Il trasporto ferroviario, così fondamentale per Adria e per i suoi cittadini, rappresenta nelle ultime settimane uno dei tasti dolenti per la Regione che, in seguito ai tagli applicati da Trenitalia si è trovata davanti ad una situazione molto complicata da gestire. Uno dei tagli che poco si accorda con le aspettative della cittadinanza è senza dubbio quello relativo alla soppressione del treno regionale Adria — Mestre — Venezia delle ore 6.30, prezioso se non unico collegamento in tempo utile per orari di ufficio e lavoro in genere con il capoluogo regionale, la cui tratta è stata ridotta con partenza da Piove di Sacco. Un grave disservizio vissuto come tragedia non solo dai cittadini pendolari, per motivi di lavoro o studio, ma anche dall’Amministrazione tanto che anche il sindaco Massimo Barbujani è intervenuto sull’argomento scrivendo direttamente al governatore Zaia chiedendo la riattivazione dell’intera tratta ferroviaria. Una lettera, quella di Barbujani, che interpreta appieno lo stato d’animo e la percezione della scelta da parte della cittadinanza che sente questa soppressione come una volontà di penalizzare ulteriormente il Polesine, tagliandolo fuori da una direttrice così essenziale e frequentata. Una lettera che a quanto pare è servita al primo cittadino per farsi ascoltare. “Ho scritto al governatore Zaia e all’Assessore Chisso — spiega ii sindaco Barbujani – non appena si è presentata la problematica. Grazie alla lettera sono stato ricevuto due volte dall’Amministratore delegato di Sistemi Territoriali Gambato e i funzionari della Stazione di Venezia Metre, con il vicesindaco di Piove di Sacco. Durante il primo incontro abbiamo presentato le nostre rimostranze per quanto riguarda la soppressione del tratto fra Adria e Piove di Sacco mentre nel secondo incontro abbiamo concordato una risoluzione della problematica che dovrebbe avvenire il prima possibile, indicativamente a marzo”. “La soluzione concordata – come spiega Barbujani – è’ quella del trasporto su gomma. Tecnicamente alle 6.30 partirà da Adria un pullman che effettuerà una fermata davanti allo Stadio di Cavarzere arrivando in tempo utile presso la Stazione di Piove di Sacco dove partirà il treno delle 7.16. Sistemi Territoriali ha già richiesto il budget necessario per attuare il tutto e speriamo che al più presto ci vengano fornite informazioni ulteriori e date utili per l’avvio”.
La soluzione su gomma si è dimostrata essere l’unica alternativa all’eliminazione definitiva della tratta considerato che il binario dove viaggia il treno è monorotaia e non permette quindi il transito di più convogli contemporaneamente. Il collegamento eliminato ha visto quindi l’impossibilità del transito perché sovrapposta a quella del treno precedente, motivo per il quale si era delineata come unica soluzione la completa eliminazione.