sabato, 20 Aprile 2024
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Bar Borsa rinasce “Salotto 38”

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Nuova vita e cambio di nome per lo storico bar Borsa. Uno dei locali più noti della città è infatti prossimo ad inaugurare una nuova era, quella di Salotto 38. E’ questo il nome scelto dalla società che ha vinto il bando di gestione dell’immobile e che promette di ridare la giusta dignità allo storico edificio del centro cittadino. Nell’ottobre 2012 l’ufficiale giudiziario entrò in quello che allora si chiamava New Borsa per sfrattare la ditta Il Quadrifoglio che aveva in affitto lo stabile. La società aveva vinto il bando di gestione dell’immobile nel 2007, ma da un anno non provvedeva al pagamento dei canoni di locazione.
Lo scorso febbraio il Comune ha quindi bandito un concorso di idee per l’utilizzo del Borsa, aprendo le porte a qualsiasi tipo di iniziativa.
Il concorso di idee si è chiuso il 24 aprile ed ha visto partecipare tre soggetti: le Macellerie Rinaldo di Padova, che hanno proposto la riorganizzazione del locale in piccole attività di vendita di alimentari, e la Giemme Stile spa di Romano d’Ezzelino, che all’asta aveva già acquistato gli arredi del Borsa. Il concorso è stato vinto dal terzo soggetto, la società Sp di Monselice, rappresentata da Mirko Sanna, Luca Zerbetto e Mattia Donnola e già collezionatrice di successi con l’omonimo locale di Monselice e ancor prima con il Cafè Rum e il Fight Club.
Spiegano da Sp srl: “Lo chiameremo Salotto 38 e punteremo alla riorganizzazione completa degli arredi e del tipo di servizio. Sarà un locale elegante e raffinato, più “caldo” rispetto all’Sp e più consono al centro storico di Este. Punteremo molto anche su pranzi veloci e soprattutto sull’aperitivo partecipato e di qualità. Vogliamo portare la gente a Este, che è sicuramente una delle città più belle del Triveneto. Este merita quel pubblico che, ad oggi, ad Este non sa dove andare: la prendiamo quasi come una missione”.
Sp srl ha firmato un contratto d’affitto (con formula 6+6) del locale, che prevede un canone mensile di 1.800 euro (quasi un terzo più basso rispetto alle passate gestioni) e che tuttavia non verrà pagato nel primo anno poiché la società avrà in carico alcuni lavori di sistemazione e manutenzione degli impianti del locale. L’apertura è fissata per dicembre. C’è ovviamente fiducia e speranza da parte del sindaco Giancarlo Piva: “I nuovi gestori vantano un curriculum di tutto rispetto. Crediamo veramente che l’ex Borsa possa finalmente conoscere il successo che si merita”.