giovedì, 28 Marzo 2024
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Fondazione Santa Tecla, gli anziani saranno meno soli con Skype

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este stecla skypeNiente è paragonabile ad un caloroso abbraccio e ad una lunga chiacchierata, ma quando ci sono i chilometri di mezzo non sempre è possibile. E così la Fondazione Santa Tecla si è inventata un nuovo modo per mantenere vivo il contatto tra i propri ospiti e loro familiari.

Da qualche tempo la struttura per anziani ha infatti lanciato un nuovo servizio: videoconferenze tra ospiti e familiari utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione virtuale. Il primo collegamento Skype della storia della Santa Tecla è stato quello di Eleonora, i cui familiari abitano in Toscana. “Malgrado la distanza geografica, però, Eleonora non li sente lontani. – spiegano dalla casa di riposo – Di recente ad esempio, ci ha parlato, e li ha visti. Con Eleonora, infatti, ha preso il via nel mese di novembre 2014 il Progetto Skype di Fondazione Santa Tecla. Tramite l’account Skype “Fondazionesantatecla”, il centro servizi dà agli anziani la possibilità di incontrare in videoconferenza famigliari o amici troppo lontani per poter venire di persona”.

Le educatrici e gli psicologi sono a disposizione per aiutare l’anziano ad utilizzare il software Skype per vedere e sentire i propri cari: “Non si tratta solo di assistenza tecnica: per chi è cresciuto al tempo di lettere cartacee e telefonate, vedere e sentire dentro ad un piccolo schermo i propri famigliari, e con questo schermo parlare e interagire, sono passaggi non semplici da affrontare, ed emozioni forti da gestire. Il nostro obbiettivo è rendere l’esperienza Skype più piacevole e più gratificante possibile per i nostri anziani”. I famigliari interessati possono contattare la struttura per telefono (0429-632211) o info@rsaeste.it.

Chiudono però dalla Fondazione: “Non bisogna dimenticare, ovviamente, che le nostre porte sono sempre aperte per venire di persona ad incontrare i propri cari anziani”. Lo strumento di condivisione, si sa, più efficace di tutti. Il nuovo progetto è arrivato peraltro nel cuore delle festività, quando gli ospiti della Santa Tecla sono stati protagonisti di una lunga serie di iniziative: tra concerti di cori locali, spettacoli di gruppi folkloristici e recite dei bimbi delle scuole della Bassa Padovana. Tutte occasioni per portare un po’ di affetto e calore agli anziani e farli sentire meno soli, soprattutto in periodi particolari come quelli delle festività.

di Nicola Cesaro