E’ un bilancio positivo quello tracciato dall’assessore ai Servizi sociali, Paola Ranzato, in merito ai risultati dei due progetti di solidarietà avviati dal Comune negli ultimi dodici mesi. Due iniziative a favore dei disoccupati, cofinanziati con la Regione e la Fondazione Cariparo in collaborazione con il Bacino Padova Sud. In tutto sono stati investiti quasi 50 mila euro a favore di una ventina di persone che hanno trovato (o stanno trovando) un’occupazione, seppur temporanea, per riuscire a far fronte alle tante difficoltà del momento.
Tutte persone impiegate in lavori di pubblica utilità, dalla manutenzione del verde pubblico alla vigilanza di spazi e sale comunali. “Le persone – ha spiegato l’assessore Ranzato – sono state segnalate dagli uffici Servizi sociali e Lavoro del Comune. Valutata l’idoneità fisica all’incarico è stata stilata una graduatoria che ha tenuto conto della composizione del nucleo familiare, dell’Isee ma anche dello stato di disoccupazione. In linea generale è stata data la priorità a chi non aveva alcun tipo di sostegno economico alle spalle”. Nelle scorse settimane sono stati selezionati anche i quattro candidati vincitori del bando per il servizio civile anziani che verranno impiegati nella gestione, custodia e vigilanza di biblioteche, sale di ritrovo, centri sociali, sportivi, ricreativi e culturali. In tutto sei mesi di lavoro per un compenso lordo di 2.400 euro.
“Anche in questo caso – ha spiegato la Ranzato – abbiamo tenuto conto della situazione familiare e del reddito. Sono tutti impegni temporanei e che non riescono a dare una risposta esauriente alla lunga lista di disoccupati in città ma perlomeno danno alle persone un modo per sostenere se stesi e le loro famiglie in modo dignitoso”. “Per quest’anno – ha concluso l’assessore – abbiamo in programma un nuovo progetto di più ampio respiro, da realizzare in collaborazione con l’assessorato al Lavoro e il coinvolgimento delle aziende del territorio”.
Martina Maniero