Zucchero, farina, passione e tanta creatività. E’ questa la ricetta del laboratorio Charlotte di Rovigo, divenuta famosissima in città nell’ultimo anno, grazie alla notorietà dei social network. Tutto è cominciato alla fine del 2010: “Era il mio sogno, un sogno che ho sempre portato nel cuore – racconta Mirella, che prima di aprire Charlotte lavorava a Milano – così quando c’è stata l’opportunità qui, ci abbiamo provato”.
Quattro anni di duro lavoro, soprattutto su prenotazione, soprattutto rinfreschi, poi la notorietà: “E’ arrivata all’improvviso, grazie a Facebook – racconta Carlotta Scaranello, figlia di Mirella – le nostre creazioni hanno cominciato ad essere notate e la clientela è arrivata sempre più numerosa”. Così, grazie ai social Charlotte è diventata una vera e propria istituzione in città, merito anche dei dolcetti a stelle e strisce. Già, perché proprio il piccolo laboratorio rodigino è stata la prima del capoluogo a proporre i cupcake, i muffin decorati tipici degli States. “E’ stata un’idea in cui abbiamo creduto, ci abbiamo provato e la città ci ha risposto con tanto affetto”, raccontano Mirella e Carlotta.
Ma la vita del pasticcere, si sa, non è facile: “Siamo artigiani, facciamo tutto noi – racconta Mirella – per cui il lavoro è tanto e non ci sono orari. Ma a volte non mi rendo nemmeno conto del tempo che passa, è la mia passione, un amore che porto nel cuore forse da sempre”. Una passione che dà soddisfazione e che spinge il team di Charlotte a non smettere mai di migliorarsi: “Cercare sempre sapori nuovi e prodotti nuovi – racconta Carlotta – è fondamentale. Abbiamo studiato con maestri pasticceri e ci piace sperimentare. Abbiamo ancora tanti progetti e speriamo che la città ci continui a dare tutto questo supporto”. E la città sembra non avere intenzione di rinunciare a cupcake e macaroon, a torte decorate e dolci americani, anzi. Così su Facebook i post che ritraggono foto dei dolci di Charlotte si moltiplicano e i complementi si sprecano: “La clientela è la nostra forza – affermano Mirella e Carlotta – ci dimostrano stima e affetto”.
Sara Dainese