Internet gratuito anche in ospedale grazie ai fondi del progetto “VenetoFreeWifi”: Piove di Sacco ha recentemente ottenuto un contributo di 15 mila euro per ampliare la rete wifi in città che ora raggiungerà anche i reparti dell’Immacolata Concezione. Il Comune e l’Uls16 sono pronti a firmare una convenzione per installare un’antenna nel tetto del nosocomio grazie alla quale tutti gli utenti, in particolare i pazienti ricoverati nella struttura, potranno accedere gratuitamente ad internet attraverso il pc, tablet o smartphone.
Il sistema di funzionamento è semplice: una volta completata la registrazione, l’utente potrà collegarsi liberamente alla rete e in modo gratuito. “Abbiamo potenziato gli hotspot già attivi in città portando il segnale, prima assente, anche alle frazioni, alla stazione degli autobus, in quella ferroviaria e ora anche all’ospedale. Tutti luoghi dove oggi si rende indispensabile la copertura wifi” ha commentato il sindaco Davide Gianella. “Crediamo in una Piove di Sacco 2.0 – ha detto – che da qui ai prossimi tre anni deve raggiungere una grande copertura di rete, soprattutto nelle zone industriali, con la banda larga, la fibra ottica e il wifi. Il segnale che deve raggiungere tutti punti di maggior interesse”.
La copertura wifi in città è già abbastanza estesa. Si può navigare gratis e senza fili in piazza Matteotti, piazza Vittorio Emanuele II, piazza Incoronata, piazzale Serenissima e in piazzetta Carlo Rosso. Sempre in città il segnale arriva in via Cardano e via Mazzini, viale Europa, via Roma, nel cortile e nell’area interna della biblioteca comunale e nella zona del Polisportello. Nelle frazioni il wifi è attivo a Tognana, in piazza Lazzaro e in via Keplero, al Bosco di pianura e nella zona industriale. A Sant’Anna, in via Valeri e piazza Puglisi. A Corte in piazza del Monumento. A breve, grazie all’antenna installata sul tetto dell’ospedale, si potranno raggiungere anche piazza Dal Degan a Piovega e la stazione ferroviaria del capoluogo.
Oltre a Piove di Sacco hanno ricevuto un contributo regionale di 15 mila euro anche i Comuni di Arzergrande, Brugine, Legnaro, Pontelongo, Polverara e Sant’Angelo. L’amministrazione comunale di Arzergrande, ad ottobre dello scorso anno, ha approvato un progetto che prevede l’attivazione dei punti di accesso nelle zone del campo sportivo, di largo Cavalieri di Vittorio Veneto, dell’area limitrofa al municipio, della palestra e della piazza della frazione di Vallonga. A Brugine i residenti del capoluogo e delle frazioni possono già navigare gratuitamente da piazza Ungheria e da piazza Falcone, nell’area del patronato di Campagnola e al parco vita della frazione. La copertura all’aperto è garantita fino a 100 metri di distanza dagli apparecchi che forniscono la connettività wireless. Sant’Angelo nelle intenzioni vuole attivare gli hotspot nel capoluogo (probabilmente nella zona della biblioteca) e nelle frazioni. A breve è previsto il collaudo dell’impianto.
Martina Maniero