venerdì, 29 Marzo 2024
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Via Cavin di Sala la strada più pericolosa

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via cavin di sala miranoLa strada più pericolosa di Mirano? Si conferma essere via Cavin di Sala. Il lungo rettilineo che collega la città a Santa Maria di Sala resta, anche nel 2014, quello dove si verificano più incidenti e quello dove, purtroppo, si muore ancora. Anche se i vigili di Mirano l’anno precedente non avevano rilevato incidenti mortali, in via Cavin di Sala, lo scorso 2 giugno, si è verificato uno dei più gravi incidenti stradali del Miranese dello scorso anno: lo schianto in cui persero la vita due giovanissimi di Caselle e rimase gravemente ferita un’altra ragazza. Accadde di notte, il sinistro fu perciò rilevato dai carabinieri. Ancora oggi, dopo anni in cui via Cavin di Sala si piazza in testa nella poco onorevole classifica delle strade più pericolose, lo “stradone” resta a rischio. A confermarlo i dati della polizia locale di Mirano, che nel 2014 ha rilevato 38 incidenti in tutto il territorio comunale, la maggior parte dei quali proprio in via Cavin.

Il dato complessivo degli incidenti in città e nelle frazioni è pressoché stabile, visto che nel 2013 gli incidenti erano stati 35.Grosso modo stabile anche il numero dei feriti: lo scorso anno sono stati 32, nel 2013 erano stati 35. Sono aumentati però quelli gravi: nel 2013 nessuno era stato prelevato dal luogo dell’incidente in pericolo di vita, lo scorso anno invece sono state ben cinque le prognosi riservate annotate nei verbali degli agenti di Mirano. Va aggiunto, come detto, il tragico episodio del 2 giugno, che purtroppo non consente di mettere lo zero nella casella dei sinistri mortali. L’incidente, come altri capitati nel corso del 2014 sul rettilineo della Sp 32, mantengono quindi per l’ennesimo anno di fila via Cavin di Sala in cima alle arterie miranesi più pericolose. Sulla provinciale si corre troppo, ci si schianta spesso e, purtroppo, si muore.

Osservati speciali sono soprattutto gli incroci con via Beato Angelico e via Chiesa (Campocroce), la rotonda con via Bollati e via Accopè Fratte e l’immissione da via Galilei: qui è prevista da anni una rotatoria, che nessuno sembra voler realizzare. Il progetto per rendere sicuro con un rondò l’incrocio tra via Cavin e via Galilei c’è, a testimonianza che l’opera serve. I fondi però sono bloccati. Si tratta degli ormai famosi 19 milioni di euro di compensazione del Passante, che dovrebbero portare alla realizzazione di diversi interventi in città, ma che la Regione non ha ancora sbloccato. Subito dopo la famigerata provinciale, c’è, a sorpresa, via Ballò e gli incroci con le sue laterali, spesso teatro di incidenti, per fortuna non gravi. In tutti i casi il problema di Mirano è lo stesso di molti altri comuni, ovvero i bilanci ingessati a causa del patto di stabilità: un aspetto che non consente di spendere e, dunque, neppure di procedere con opere urgenti di messa in sicurezza della viabilità. In questo caso, via Cavin di Sala rischia purtroppo di confermarsi strada più pericolosa di Mirano anche nell’anno in corso. L’invito della polizia locale è sempre quello di tenere una condotta di guida prudente, mantenendo le distanze di sicurezza e una velocità moderata.

 

di Filippo de Gaspari