venerdì, 29 Marzo 2024
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Giornata ecologica per ripulire gli argini del Brenta

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ecologicaAndiamo a salvare il Brenta! E’ questo il motto che ha rappresentato l’iniziativa per la giornata ecologica da parte dei pescatori di carpe a difesa della natura. Infatti il mese scorso, un sabato mattina, il Padova Carp Team, sezione padovana dell’associazione nazionale Carp Fishing Italia, si è ritrovata a Vigonza e ha dato il via alla giornata ecologica organizzata per ripulire gli argini del fiume Brenta dai rifiuti abbandonati. L’iniziativa si è svolta con il patrocinio del comune di Vigonza e il supporto dell’azienda Etra.

I volontari si sono concentrati nella pulizia del tratto compreso tra via Padova e via Udine. Etra ha dato una mano alla pulizia degli argini, fornendo sacchi e guanti per la raccolta e mettendosi a disposizione per effettuare un ritiro straordinario dei rifiuti recuperati. “Un intervento concreto di riqualificazione del territorio, dall’importante valore simbolico ed educativo nei confronti di tutta la cittadinanza – ha commentato Alberto Rizzo, assessore all’ambiente del comune di Vigonza – in un’area preziosa dal punto di visto naturalistico in cui si riscontrano periodicamente situazioni di degrado e di abuso”.

Come ci racconta emozionato uno dei volontari del Padova Carping Team: “Siamo ormai giunti alla quinta edizione effettuata nel nostro tratto in gestione del Brenta ed i risultati sono evidenti e gratificanti. Infatti sempre più residenti si complimentano con noi ed il quantitativo di rifiuti rimossi è ogni anno minore. Vedere molti ragazzi – continua il volontario – che sottraggono tempo ai loro impegni, famiglie, doveri ed amici per andare di buona mattina a faticare per rimuovere quintali di rifiuti ci fa capire che la nostra associazione non è solo pesca, ma anche impegno sociale per il mantenimento della miglior qualità possibile dei nostri ambienti e delle nostre acque.

Inoltre la nostra assidua presenza sulle sponde ha reso l’argine un luogo più sicuro per chiunque abbia voglia fare una passeggiata lungo il fiume Brenta”.

 

di
Manuel Glauco Matetich