venerdì, 29 Marzo 2024
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Concorso musicale Città di Piove: vince Samuele Telari

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concorso musicaleOltre trecento musicisti provenienti da tutta Italia ed un livello qualitativo altissimo. Questi i risultati raggiunti dall’VIII edizione del concorso musicale Città di Piove di Sacco, conclusosi lo scorso 26 aprile con il tradizionale concerto dei vincitori assoluti all’auditorium Giovanni Paolo II. Organizzato dall’Orchestra Giovanile della Saccisica, sotto la direzione artistica di Renata Benvegnù, e con il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Padova, del Comune di Piove di Sacco e del Conservatorio statale di Musica “C. Pollini” di Padova, la competition tra giovani talenti musicali si rivela ogni anno un grande successo.

“Il livello, quest’anno, è stato più alto degli anni scorsi, con grande stupore della giuria, che si è trovata in diffi – coltà a dover giudicare musicisti di così alta qualità, e proprio per questo motivo, sono stati numerosi i primi premi assegnati” ha commentato entusiasta la Benvegnù. Tra i premi in palio consegnati al concerto fi nale, oltre alle borse di studio stanziate dalla Bcc di Piove di Sacco, partner dell’evento, e dalla Music Academy of the West di Santa Barbara, in California, ci sono stati anche numerosi concerti premio, offerti da alcune tra le migliori istituzioni musicali internazionali, tra cui il Real Conservatorio di Madrid, la Trinity School di Londra, la Fondazione Walton di Ischia, la Rassegna Giovani in arte in Svizzera, l’Associazione “G. Rospigliosi”, la Rassegna Castrocaro Classica, il Centro Culturale Palazzo Cavagnis a Venezia e la Rassegna Note Future di Camponogara.

Tre le sezioni in gara, ovvero “Pianoforte”, “Musica da camera e pianoforte a quattro mani” e “Strumenti solisti”, ma il vincitore assoluto del concorso è stato Samuele Telari con la sua fi sarmonica. “Il livello qualitativo in costante crescita è la dimostrazione che le scuole musicali italiane, nonostante la crisi, mantengono alti standard ed i nostri giovani continuano con passione lo studio della musica classica, cercando di migliorarsi di anno in anno” ha concluso la direttrice artistica, sottolineando che “il concorso è stata un’esperienza meravigliosa per molti giovani musicisti, che hanno potuto confrontarsi con altri coetanei ed esibirsi di fronte ad una giuria di fama internazionale. Un vero e proprio trampolino di lancio per molti, ed un’ulteriore conferma delle proprie capacità per altri, già avviati a carriere concertistiche”.

Linda Talato