Lo smaltimento dei rifiuti spiaggiati non sarà più a carico dei comuni costieri. Grazie a un emendamento del consigliere regionale uscente Lucio Tiozzo al Piano regionale dei rifiuti, sarà la Regione a farsi carico dei costi di smaltimento, attualmente ancora sulle spalle di poche amministrazioni comunali e, quindi, dei residenti dei comuni che si affacciano sul mare. I nuovi criteri dovranno essere recepiti dall’amministrazione regionale e, per riscontrarne gli effetti, bisognerà attendere una serie di adempimenti formali, sulla cui tempistica è per ora impossibile sbilanciarsi.
“Grazie a un accordo bipartisan — spiega Lucio Tiozzo — è stato approvato dal Consiglio Regionale il Piano dei Rifiuti. Adesso nella Tari c’è un costo aggiuntivo, quello dei rifiuti spiaggiati, che in futuro sarà eliminato”. Si prospettano, quindi, bollette meno salate. “È passato il concetto — continua Tiozzo — per cui deve essere la Regione a farsi carico dei costi della pulizia del litorale. I criteri a cui si farà riferimento per determinare i finanziamenti effettivi saranno quelli della lunghezza della spiaggia e della vicinanza ai fi umi. La prossima giunta dovrà imputare la somma adeguata a bilancio. Si tratterà di stanziare almeno quattro milioni di euro per l’intero litorale”. Per quest’anno, salvo ripensamenti, a Chioggia la Tari sarà inalterata rispetto al 2014.Bisognerà attendere la modifica al Piano Finanziario. Ma quest’atto sarà solo l’ultimo adempimento di un lungo percorso regionale. “È stato un atto di indirizzo forte — ha concluso il consigliere regionale uscente — adesso tutte le amministrazioni comunali interessate dovranno controllare il percorso affinché venga dato seguito alla decisione del Consiglio Regionale”.
di
Andrea Varagnolo