venerdì, 29 Marzo 2024
HomeRodiginoDeltaRosolina, la tartaruga Gaia è tornata libera!

Rosolina, la tartaruga Gaia è tornata libera!

Tempo di lettura: 2 minuti circa

liberazione caretta carettaLa stagione turistico-balneare a Rosolina mare si apre con un gesto di solidarietà nel segno del rispetto per l’ambiente. Sempre di più al largo delle coste dell’Alto Adriatico, e quindi anche in quelle del litorale rosolinese, le tartarughe marine trovano un habitat particolarmente favorevole all’approvvigionamento, ma la pesca intensiva e il traffico nei mari rappresentano un rischio per la specie. La tartaruga Gaia, liberata dopo una cerimonia che si è tenuta alla presenza di un nutrito gruppo di turisti e di tanti bambini ai Bagni Primavera, è stata recuperata in una rete da posta da alcuni pescatori nella laguna di Venezia, poco lontano dall’Oasi Wwf Dune degli Alberoni del Lido di Venezia.

Dopo essere stata portata alla stazione idrobiologica di Chioggia che collabora con il Wwf del Veneto e con il Coordinamento Litorale Veneto Tartarughe Marine, grazie alla sinergia con la fondazione Cetacea di Riccione e al Cras coordinato da Luciano Tarricone, Gaia è stata curata e preparata per il ritorno in libertà. Il presidente provinciale del Wwf, Eddi Boschetti, nel fare gli onori di casa alla cerimonia di Rosolina mare ha inaugurato una stagione di liberazioni di animali possibile solo grazie ad una sinergia tra enti e amministrazioni. Nella cornice offerta dai padroni di casa Ferdinando e Leonardo Ferro, si è detto onorato per un’iniziativa che mira alla sensibilizzazione e al rispetto della natura il sindaco di Rosolina Franco Vitale, presente alla cerimonia con l’assessore all’ambiente Giovanni Crivellari e, a dar prova di una sinergia e di un lavoro di squadra tra le diverse realtà del territorio, con il Comandante della capitaneria di Porto Levante Diego Fortunati, il direttore dell’Ente Parco Marco Gottardi, Andrea Paganin e Pietro Mila del corpo forestale dello Stato, il responsabile dell’Oasi Wwf Dune degli Alberoni Paolo Perlasca, Luciano Tarricone del Cras con il veterinario Gianluca Viroli e Antonio Socci del museo di storia naturale di Venezia. In caso di necessità, il numero di Pronto Intervento per le tartarughe marine in difficoltà valido per tutto il litorale Veneto è il 3482696472.

di
Elisa Cacciatori