“Chiederò al presidente della Regione di preoccuparsi anche per il tribunale di Chioggia, chiuso il 6 settembre 2013. La zona a sud della laguna veneta sconta una distanza da Venezia e un deficit infrastrutturale. Inoltre, la sede di Chioggia, di recente costruzione, nel 2002, e con tempi celeri di trattazione delle cause, svolgeva un indispensabile servizio alla collettività per un bacino di circa 70 mila persone”. Così Erika Baldin, consigliere regionale M5s, unica eletta a Chioggia.
“È importante sapere che la città di Chioggia è il sesto comune, non capoluogo, del Veneto per numero di abitanti – aggiunge – e che qui svolgono il proprio servizio oltre 300 operatori di polizia giudiziaria, Compagnia dei Carabinieri, Compagnia della Guardia di Finanza, Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Comando Polizia Locale. Si tratta di garantire anche la sicurezza degli stessi cittadini, dato che i collegamenti con Venezia si affidano alla sola Strada Statale Romea, direttrice viaria che ha ottenuto il triste primato di strada statale più pericolosa d’Italia, con 1,70 incidenti a chilometro e 0,10 morti per incidente”.
“Per fortuna abbiamo a portata di mano una struttura recente, perfettamente fruibile e pronta all’uso che le è proprio – conclude -. Per una volta facciamo in modo che i servizi siano veramente servizi e non finiscano per diventare disagi per la cittadinanza”.