giovedì, 28 Marzo 2024
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Monselice, il parroco si rifiuta di benedire la piazza

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o-PIAZZA-SAN-BARTOLO-MONSELICE-facebookNiente verde e panchine? La nuova piazza di San Bortolo a Monselice incassa il “no” del parroco. Dopo il “caso Mussolini” e la busta con le offerte di gara scomparsa, la querelle continua con un nuovo episodio. La prima pietra è stata lanciata dal parroco don Renzo Polzato che si sarebbe rifiutato di benedire la piazza durante l’inaugurazione, criticando l’amministrazione comunale, per i lavori di completamento che ancora mancano. Il parroco avrebbe affermato che “la mia presenza è solo sacerdotale. La benedizione non scende su delle pietre o sull’asfalto, la benedizione va alle persone. Volentieri io invoco la benedizione del Signore sull’amministrazione comunale che ci ha fatto questo regalo che io ritengo ancora incompleto, molto incompleto. Perché fino a quando non vedremo delle piante e del verde avremo il senso del deserto”.

Ma l’assessore Andrea Tasinato non ha fatto attendere una risposta assicurando che le panchine arriveranno a inizio settembre e gli alberi verranno piantumati appena la stagione lo consentirà. “Sono amareggiato che la piazza sia stata solo oggetto di critica e non di benedizione. Rispetto l’opinione del parroco purché detta nel momento opportuno”. Critici anche gli esponenti del Pd. “Le critiche sulla piazza sono di vecchia data e nei mesi scorsi le opinioni dei cittadini avevano rilevato come il progetto mancasse di verde, di spazi all’ombra e desse troppo spazio al cemento e all’asfalto”. In totale, l’opera è costata 500 mila euro. La piazza è attrezzata prima di tutto per i bambini, con le giostrine installate.

Tra queste, un gioco appositamente studiato per essere accessibile anche ai bambini disabili: una serie di giochi sonori e tattili, accessibile anche da chi è su una sedia a rotelle. Su un lato della piazza ci sono poi i campi sportivi, dotati di recinzioni. Si tratta di due campetti sportivi, uno regolamentare da calcetto e l’altro polivalente, per pallavolo, pallacanestro e tennis. Ancora, uno degli ultimi interventi realizzati nelle scorse settimane è stato il posizionamento di un gazebo in legno: potrà essere utilizzato per un momento di ristoro all’ombra, ma anche per piccole festicciole. Insomma, tanto male non è.

 

di
Emanuele Masiero