giovedì, 28 Marzo 2024
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Sanità: Dal Ben direttore quasi provinciale delle Ulss veneziane

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giuseppe dal benLuca Zaia rivoluziona la sanità veneta e sceglie Giuseppe Dal Ben, già direttore generale dell’Asl 12 Veneziana e commissario dell’Asl 14 di Chioggia, per guidare anche l’Asl 13 di Mirano e Dolo, fino al 30 dicembre 2015 in mano a Gino Gumirato. Un super manager, che dovrà dare risposte ai molteplici problemi sul tavolo della sanità del Miranese e della Riviera del Brenta, a cominciare dalla specializzazione dei due ospedali, gli interventi da fare per il loro adeguamento strutturale e le risorse ancora inutilizzate.

Dal Ben ha subito voluto incontrare l’esecutivo della Conferenza dei sindaci dell’Asl 13, per dettare le priorità e ascoltare le osservazioni e le idee che salgono dal territorio. Il direttore generale ha assicurato che in questo anno di “commissariamento” della Asl 13 l’azienda manterrà una sua autonomia gestionale e di bilancio, cercando di migliorare i servizi senza spostarli, conservando e dando giusto merito alle eccellenze degli ospedali (solo due esempi: la Cardiologia ed Emodinamica di Mirano e la Medicina dello sport di Noale).

“Arrivo in questa Ulss – ha detto Dal Ben – con un decreto (193 del 30 dicembre 2015) del presidente Zaia dove gli obiettivi che mi vengono dettati sono l’attivazione a Dolo del nuovo Pronto soccorso e l’adeguamento strutturale del medesimo ospedale. L’attenzione inoltra va posta sempre alla persona che non solo va curata quando arriva da noi, ma deve essere ben accolta, anche con un sorriso, ascoltata e accompagnata ai servizi. Ho voluto subito incontrare i sindaci per cominciare con loro un percorso insieme, affrontare le tematiche più urgenti sul territorio, condividere la programmazione sociosanitaria”.

Dal Ben ha evidenziato subito l’importanza del tema della sicurezza “con servizi di emergenza-urgenza efficaci e di qualità, che si possono garantire con le giuste professionalità e le tecnologie più moderne, ma anche con strutture edilizie adeguate: da qui l’importanza di lavorare al più presto per la realizzazione del nuovo Pronto soccorso di Dolo”.

Inoltre ha ricordato l’importanza della “partita” del territorio”, perché “è giusto che il cittadino, come sa individuare il presidio ospedaliero, sappia anche individuare un polo territoriale (riunendo in una stessa sede medici di famiglia, pediatri, medici specialisti, infermieri, ecc.), distribuito su tutto il territorio e capace di dare risposte: insomma, una rete di poli sociosanitario che devono essere complementari all’ospedale. E se riusciremo a sviluppare in maniera adeguata l’assistenza territoriale in questo modo, questo non solo gioverà ai cittadini che riceveranno le giuste cure, ciascuno cioè avrà davvero quello che gli serve in tema di salute, ma permetterà anche di guardare davvero agli ospedali solo per le acuzie e ai Pronto soccorsi solo per le emergenze”.

Dopo i sindaci, il direttore generale dell’Asl 13 ha voluto incontrare i convenzionati, i dipendenti dell’azienda sanitaria, i lavoratori, il mondo del volontariato. Un lavoro, quello del nuovo direttore dal Ben, che verrà portato avanti, almeno per ora, con la terna prorogata della squadra strategica (Livio Dalla Barba come direttore sanitario, Patrizia Mangione come direttore amministrativo e Michele Maglio come direttore dei servizi sociali). Per il presidente della Conferenza dei sindaci Silvano Checchin: “Bene l’aver iniziato ragionando sull’esistente, in vista di un 2017 che vedrà cambiare ancora le cose. La disponibilità di Dal Ben c’è tutta, chiediamo ora di affrontare insieme le questioni sul tavolo per fare le scelte migliori”.+

Filippo De Gaspari