Prestava occasionalmente servizio al comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Rovigo, ma sistematicamente rubava l’attrezzatura dei pompieri. Adesso dovrà vedersela con la giustizia e rispondere all’accusa di peculato.
L’ex pompiere, come riporta il Gazzettino, avrebbe rubato materiali in dotazione ai vigili del fuoco di Rovigo per un valore complessivo stimato in oltre 20mila euro. Naturalmente i furti non sono passati inosservati, considerata la loro entità, così sono stati chiamati i carabinieri perché effettuassero le indagini. Gli indizi rinvenuti dai Carabinieri hanno presto condotto al giovane volontario, ritenuto responsabile delle sparizioni. Dopo controlli più approfonditi, è scattata la perquisizione in casa, dove gli investigatori hanno trovato alcuni degli oggetti che risultavano rubati nella caserma dei vigili del fuoco.
Il reato che gli viene contestato non è quello dell’appropriazione indebita, bensì quello del peculato visto che, anche se volontario, agli effetti penali risulta in tutto e per tutto un pubblico ufficiale. Il processo nei suoi confronti si aprirà ad aprile e sarà in quella sede che il giovane cercherà di difendersi da un’accusa così pesante.