venerdì, 29 Marzo 2024
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Allarme siccità, i Geologi del Veneto: “Corretta gestione delle risorse per contrastare le emergenze idriche”

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allarme siccitàE’ allarme siccità in Veneto. Dopo più di due mesi senza precipitazione, eccetto qualche sporadico piovasco,  cresce la paura di possibili ripercussioni sull’ambiente. Il presidente dell’Ordine dei Geologi della Regione Veneto, Pietro Zangheri, fa chiarezza sulla situazione in Veneto. “Le falde di alcuni bacini appaiono in forte calo, mentre altre si mantengono su livelli medio bassi, ma stazionari. Questo non solo per evidenziare la complessità del sistema idrogeologico ma soprattutto per far comprendere che conoscere e gestire le risorse sotterranee è la base per prevenire emergenze idriche”.

Le risorse, quindi, ci sono, e una consapevole gestione da parte degli Enti responsabili può essere decisiva nella prevenzione di eventuali fenomeni emergenziali. ”Oggi disponiamo di molti metodi per trattenere le acque il più possibile all’interno del territorio – precisa Zangheri -, e nel momento in cui ci rendiamo coscienti dell’esistenza di un’oro blu, non inesauribile, di cui è necessario preservare anche la qualità, bisogna ricordare che è possibile utilizzare il sottosuolo e le falde in esso contenute come una banca dell’acqua, iniettando acque superficiali in quelle sotterranee per poter poi nel tempo “sostenere” quantitativamente e qualitativamente una risorsa per noi così preziosa”.

La gestione delle risorse idriche, dichiarano con forza i geologi, è un tema che va affrontato con urgenza, partendo da un serio contrasto ai fenomeni abusivi, che minano al mantenimento della risorsa sotterranea. “In quest’ambito, bisogna uscire, anche a livello normativo, dalla vecchia logica dei divieti generalizzati che favoriscono l’abusivismo incontrollato e piuttosto vincolare le concessioni dei pozzi per acqua, ove compatibili, alla corretta progettazione e realizzazione in rapporto alle condizioni locali di sostenibilità dei prelievi.”

“In un territorio come il Veneto – conclude Zangheri -, particolarmente ricco di risorse idriche, prevenire le emergenze, con il lavoro di tutti i soggetti coinvolti nel complesso tema della gestione del ciclo dell’acqua, è sicuramente possibile.

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