giovedรฌ, 28 Marzo 2024
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Scandalo Padova Sud, i tosiani: “La regione intervenga”

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rifiuti consiglio di bacinoLo scandalo del buco di bilancio che coinvolge il consorzio Padova Sud รจ tutt’altro che storia chiusa. Al cambio dei vertici avvenuto a luglio 2015, i nuovi dirigenti del Consorzio Padova Sud, responsabile del servizio di raccolta rifiuti per Bassa Padovana e Piovese, hanno denunciato un buco di quasi trenta milioni derivanti da importi mai saldati dalle bollette dei rifiuti e differenze di gestione causate da piani finanziari che hanno sottovalutato il costo dei servizi resi ai Comuni. Il problema รจ che ora, molto probabilmente, a risanare questo buco dovranno essere i comuni, e quindi i cittadini, nei prossimi sette anni.

Il 26 febbraio, come riportano i giornali locali, si รจ riunito il cda del Consorzio per stabilire e approvare le linee guida per il risanamento dell’ente. Sarร  una societร  esterna ad occuparsi di analizzare internamente tutte le societร  del gruppo (Padova Tre, Sesa spa, Abaco e De Vizia spa) per verificare punti di forza e criticitร  in un’ottica di risanamento.

Intanto gli animi in regione si scaldano. รˆ stata presentata un’interrogazione a risposta immediata dai consiglieri regionali tosiani Maurizio Conte, Giovanna Negro e Andrea Bassi che interrogano la giunta regionale per sapere: โ€œQuali azioni intenda intraprendere la Giunta regionale per tutelare cittadini ed amministratori ricadenti nel bacino Padova Sudโ€.

โ€œVogliamo fare luce โ€“ spiegano i tosiani โ€“ sul paventato dissesto economico e patrimoniale nel quale versano la s.r.l. e il Consorzio che potrebbero causare eventuali incrementi delle tariffe dei rifiuti e disservizi nella raccolta e nello smaltimento. Eโ€™ necessaria unโ€™accurata disamina tecnica sulla reale consistenza delle esposizioni debitorie gravanti sulle societร  partecipate, anche indirettamente, dal Consorzio Padova Sud per poter valutare le reali conseguenze che graverebbero sulle tasche dei cittadiniโ€.

Il Consorzio di comuni afferenti al Padova Sud รจ nato successivamente allโ€™approvazione della Legge Regionale n. 52/2012 con lโ€™intento di gestire il servizio di igiene urbana in tutte le realtร  pubbliche aderenti. “Il Consorzio Padova Sud, fin dal momento della sua costituzione, non ha perรฒ nascosto lโ€™ambizione di voler occuparsi anche di programmazione e pianificazione territoriale in materia di rifiuti urbani ma la norma nazionale di settore non lo permettevaโ€ affermano i tre consiglieri.

โ€œNon si comprende โ€“ proseguono i consiglieri – lโ€™esasperata e poco trasparente politica di assunzione del personale perseguita negli anni dai legali rappresentanti del Consorzio. Cโ€™รจ da capire se i buchi nel bilancio possano esser stati causati da tali assunzioni o da una scorretta gestione. Fatto sta che qui si tratta di gestire la cosa pubblica e la costituzione di realtร  inutilmente costose per il cittadino che sono state utilizzate maldestramente per non meglio precisati fini politici locali ed ora hanno portato al risultato che tutti conosciamoโ€.
Motivo per cui i consiglieri regionali tosiani interrogano la giunta: โ€œPer sapere quali azioni intenda intraprendere la Giunta regionale โ€“ concludono i tre – per tutelare cittadini ed amministratori ricadenti nel bacino Padova Sudโ€.