Il candidato Maurizio Zanta si presenta con la lista “Patto per il Paese” costituita dal centro destra: Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia e la lista civica “Futuro Insieme”. Zanta ha 55 anni e vive da sempre a Sandon di Fossò, è architetto e funzionario della Regione del Veneto nella sezione ambiente. In passato ha lavorato nell’ufficio tecnico del Comune di Fossò dal 1988 al 1998. Cinque sono le donne della sua lista. I punti focali del programma sono: partecipazione dei cittadini alle scelte strategiche per il paese tramite diversi strumenti.
Saranno indette assemblee pubbliche, sarà fatta informazione alla cittadinanza e referendum consultivi. Per il dibattito pubblico saranno utilizzati anche moderni mezzi di comunicazione come i social network (ad esempio Facebook).
Bilancio partecipativo, baratto amministrativo, consultazioni, incontri, focus group social, delega assessoriale alla partecipazione. Un altro punto importante è la sicurezza: investendo in impianti di video sorveglianza per il monitoraggio del territorio, attivando il servizio di controllo del vicinato e istituzione del servizio “Nonni vigili” negli orari di entrata e uscita scuole elementari e medie. Per quanto riguarda l’immigrazione, nel programma di Zanta, c’è la netta contrarietà all’arrivo di migranti nel Comune e intende, se fosse eletto, revocare qualsiasi accordo con la Prefettura per l’invio di migranti richiedenti asilo nel territorio di Fossò e Sandon. Per i lavori pubblici punti importanti saranno: la manutenzione dei fossi e l’ampliamento dei bacini di espansione, per prevenire il rischio idraulico, realizzare la rotatoria in zona industriale e una palestra polifunzionale a Sandon. R.P.