A Sottomarina è tutto pronto per accogliere la stagione estiva. I lavori di ripascimento del litorale sono stati ultimati in 60 giorni, in largo anticipo rispetto al termine dei lavori previsto ben oltre la data effettiva in cui le spiagge sono state riaperte al pubblico, qualche giorno prima del 25 aprile.
L’intervento più importante è stato il contrasto all’erosione delle spiagge attraverso la realizzazione della diga “soffolta” nel litorale sud di Sottomarina. Si tratta di una barriera sommersa ideata per proteggere la costa da violente mareggiate e impedire eventuali danni alle strutture e ai campeggi situati in zona, scongiurando, in questo modo, salvo eventi catastrofici, il problema dell’erosione dell’arenile una volta per tutte.
Ad ogni modo, per essere il primo anno in cui i lavori vengono terminati ben prima dell’inizio della stagione balneare, si può parlare di un vero e proprio record.
“Quest’anno è andata meglio degli anni scorsi – commenta Giorgio Bellemo, presidente di Ascot -. Rapidità, attenzione e soprattutto una grande intesa con gli operatori turistici ci hanno permesso di raggiungere questo risultato in tempi molto brevi”. Ottimo risultato anche per un riconoscimento molto atteso: la Bandiera Verde, assegnata dai pediatri italiani alle spiagge considerate migliori per la qualità dei servizi dedicati alle famiglie con i bambini.
“Grazie all’Ulss – afferma Bellemo – da anni possiamo godere di un laboratorio pediatrico e di diversi presidi di primo soccorso lungo tutto il litorale, pronti ad assistere le famiglie e i bambini in caso di necessità. C’è un’attenzione veramente molto alta, forse è poco pubblicizzata, ma durante la stagione balneare il loro intervento è molto significativo”.
Per quanto riguarda l’offerta turistica, anche per quest’anno è previsto un ricco calendario di appuntamenti, tra cui giochi sulla sabbia, tornei di beach volley, cinema sotto le stelle e molte altre iniziative che, con l’aiuto del nuovo organismo di gestione della destinazione turistica, verranno valorizzate per attirare nuovi visitatori.
“Sta nelle corde dell’Ogd – conclude Bellemo – l’informazione, la promozione e la comunicazione turistica. Faremo rete con questa nuova realtà e auspichiamo, e siamo sicuri, che insieme aumenteremo l’attenzione su Chioggia, non solo in ambito balneare, ma nel merito di tutte le potenzialità del nostro territorio”.
Marta Tudisco