Il dato che più fa riflettere entrambi i candidati è la percentuale degli astenuti al voto. Il 31,75% dei cittadini adriesi ha scelto di non recarsi a votare, sarà su di loro che si giocherà la sfida dei due candidati sindaco al ballottaggio, Massimo “Bobo” Barbujani e Nicola Zambon.
Si è pronti a tutto in questo rush finale, i candidati non nascondono l’entusiasmo e fanno dei pronostici. “Il 24% di consensi alla mia coalizione è un buon dato – commenta Zambon -, però va visto come una base di partenza per una rimonta possibile. Quello che doveva essere un plebiscito sulla conferma o meno di Barbujani ha dato il proprio esito. Ad Adria invece, dove qualcuno credeva di poter già fare festa al primo turno e senza troppa fatica, si sono dovuti ricredere. Tutto questo mi convince ancora di più che se il centrosinistra adriese unisce i propri intenti può vincere, mi auguro che in queste due settimane possano sorgere intese sui programmi e venire risolte annose diatribe e divisioni che hanno portato ad un distaccamento dai partiti favorendo ventate di civismo”.
Le dichiarazioni “a caldo” di Barbujani al termine dello spoglio sono state quelle di una persona cauta e concentrata alla sfida che avverrà tra 15 giorni. “Dovremo convincere soprattutto quelli che non sono andati a votare – ha affermato Bobo – che effettivamente non sono pochi. Si riparte dunque da 0, a risuonare tutti i campanelli senza pensare a nessun “apparentamento”.”