martedì, 16 Aprile 2024
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Porto Viro, maretta nel Pd: Giacon accusato di danneggiare il partito

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thomas giaconMaretta nel Pd di Porto Viro. Esplode la polemica a mezzo stampa che vede coinvolto il sindaco Thomas Giacon e il comitato locale per il Sì al referendum costituzionale.

In un articolo dell’edizione odierna de La Voce di Rovigo si legge che il sindaco di Porto Viro Thomas Giacon sarebbe stato accusato di aver ostacolato la raccolta firme del comitato del “Sì” al referendum costituzionale, un gesto da molti interpretato come contrario alla linea del Partito Democratico e per una questione, apparentemente, personale. Sono in tanti a dire che il referente del comitato del Sì portovirese, Francesco Bianco, sarebbe per Giacon come un “nemico” interno, e che quindi alla base di questa diatriba ci siano questioni politiche irrisolte. In una lettera aperta sarebbe stato lo stesso Bianco a denunciare Giacon, definendo il suo un “boicottaggio politico”, dal momento che “il circolo locale del Pd in questi giorni non si è mai adoperato accostandosi alla linea del Pd nazionale e del presidente Matteo Renzi e dunque nascondendo la testa sotto la sabbia pur di non favorire il Sì”.

Coglie la palla al balzo il segretario provinciale del Pd Julik Zanellato che, dopo aver confermato come il comitato di Bianco, iscritto a livello nazionale, fosse pienamente legittimato a fare la campagna, ha detto: “Si tratta chiaramente di ostruzionismo. Giacon per una battaglia personale danneggia tutto il Pd”.

Dall’altro lato, c’è invece chi difende il sindaco. E’ il deputato polesano Diego Crivellari, che rileva come le parole contro Giacon siano “solo parole per gettare discredito”, e accusa: “è incredibile che utilizzando pretesti inutili il segretario provinciale Julik Zanellato non perda occasione per cercare di demolire o esternare la propria antipatia nei confronti di un’amministrazione e di un sindaco fortemente connotata dall’appartenenza al Partito Democratico”. Il pensiero di Zanellato, secondo Crivellari, non sarebbe un parere collegiale, ma personale. “Ribadiamo che il Partito Democratico sostiene l’amministrazione ed il sindaco di Porto Viro nelle sue varie forme e ai necessari livelli politici e con determinazione rispediamo al mittente le accuse e le provocazioni espresse in questi giorni”.