martedì, 19 Marzo 2024
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La dichiarazione di successione in caso di morte

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Testamento-Successione-ImcCome e quando deve essere presentata la dichiarazione di successione in caso di morte di una persona? Per prima cosa va verificato se è possibile rientrare nei casi di esonero. Si è esonerati quando sono soddisfatte assieme tutte queste condizioni: gli eredi sono solo coniuge e/o figli e/o altri parenti in linea retta, non vi sono beni immobili e i valori che cadono in successione non sono superiori a euro 100.000.

Se non si è esonerati, entro dodici mesi dalla morte di una persona gli eredi devono presentare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione di successione, compilata su un apposito modello disponibile presso gli Uffici dell’Agenzia Entrate o scaricabile dal sito www.agenziaentrate.it. alla voce “strumenti”/”modelli”. La dichiarazione dovrà essere firmata da uno degli eredi e dovrà contenere l’indicazione dei beni, diritti e valori che erano di proprietà del deceduto: immobili, conti correnti bancari e postali, titoli, crediti, ecc.

Sarà pertanto necessario procurarsi tutta la documentazione necessaria, come ad esempio le visure catastali degli immobili, la dichiarazione da parte della Banca o dell’Ufficio Postale del saldo del conto corrente o dei titoli alla data del decesso (tenendo poi presente che nel caso di valori cointestati va dichiarato solo il 50% dell’importo), un certificato di morte, le fotocopie dei codici fiscali e dei documenti di identità del deceduto e degli eredi, i documenti che comprovano l’esistenza di un credito, ecc. La dichiarazione di successione di solito viene redatta da un Professionista (Commercialista, Notaio ecc.), al quale vanno consegnati tutti i documenti e che cura poi anche tutti gli adempimenti successivi, ma l’erede può naturalmente compilarla direttamente.

Prima di presentare la dichiarazione di successione, gli eredi devono eseguire il pagamento delle imposte sugli immobili, tramite un modello di pagamento “F24”: 3% sul valore dichiarato, a titolo di ipotecarie e catastali (salvo i casi in cui sia possibile richiedere l’agevolazione “prima casa”, ove si pagano euro 400,00 fissi), oltre bolli e diritti per trascrizione del passaggio di proprietà in Conservatoria Immobiliare (attualmente circa euro 100,00 per Provincia); il pagamento deve poi essere allegato alla dichiarazione di successione. Entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione di successione, va poi presentata presso il Catasto la richiesta di voltura, al fine di far materialmente risultare intestati agli eredi gli immobili caduti in successione.

 

Stefano Masiero e Riccardo Roveroni-Studio Ragionieri Commercialisti Via delle Industrie,18/a-30038 Spinea (VE) – Tel. 0415440706 -0415440019 – Mail: info@roveroni.it – info@studiomasiero.it

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