Fatto il primo passo per dare il via al progetto di ampliamento e manutenzione straordinaria degli impianti sportivi della piscina comunale di via Botta. Il consiglio comunale, con i voti della sola maggioranza, ha autorizzato il rilascio del permesso di costruire in deroga per il posizionamento di una nuova vasca.
“Il progetto definitivo presentato prevede – spiega il sindaco Davide Gianella – oltre alla manutenzione straordinaria e l’adeguamento impiantistico del complesso natatorio, anche un modesto ampliamento, finalizzato a contenere una nuova vasca fitness, adiacente al lato sud del fabbricato esistente. Stiamo parlando di un aumento volumetrico di 506 metri cubi, di cui 138 metri qua- drati di nuova superficie coperta. La deroga è stata necessaria perché l’indice edificatorio superava il parametro previsto per le zone di tipo F, ovvero le aree a verde pubblico. nuto di autorizzare il rilascio del permesso di costruire in quanto la struttura è di interesse pubblico per le specifiche finalità di soddisfacimento di un bisogno collettivo”.
Dopo l’en passe degli ultimi anni sembra quindi prendere la via della risoluzione la questione nata intorno alla piscina comunale e alla sua gestione. Per l’ammodernamento l’amministrazione aveva preventivato un investimento di circa un milione e 800 mila euro e aveva chiesto un paio di anni fa a tutte le società interessate di presentare un progetto. Ne sono pervenuti tre (2001 srl, Conselve Nuoto srl e Centro Nuoto Stra srl) e per tutti sono state convocate le conferenze di servizi con tutti i soggetti coin- volti, ovvero comune, società, Usl, vigili del fuoco e Coni per valutarne ogni aspetto, da quello pratico a quello economico-finanziario basato sul business plan. Per ciascun progetto sono state chieste integrazioni e aggiornamenti fino al completamento dell’istruttoria. La scelta alla fine è ricaduta sul progetto proposto dal Centro Nuoto Stra, ritenuto il più rispondente alle prospettive di sviluppo dell’impianto. Con una procedura di project financing sono state azzerate le spese di progettazione e investimento a carico del Comune che sono invece a carico del gestore.
Nello specifico il progetto parla di una nuova piscina olimpionica scoperta, circondata da un piccolo parco attrezzato, e di una nuova piscina interna per il fitness da 12 metri. A ciò si aggiunge la manutenzione del tetto apribile, la sostituzione dei serramenti e degli impianti tecnologici e la manutenzione generale dell’esistente.
Alessandro Cesarato