giovedì, 28 Marzo 2024
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Vigonza, politiche sociali: il bilancio di un anno

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paolo pinton alpiniEsattamente un anno fa è iniziato il percorso politico di Paolo Pinton alla guida dell’assessorato alle politiche sociali. Abbiamo voluto chiedere al neo assessore Pinton di fare il punto della situazione (una sorta di bilancio) su ciò che è riuscito a portare avanti in questi 12 mesi nelle vesti di questo nuovo ruolo istituzionale. “Sono orgoglioso nel comunicare i dati delle attività dei servizi sociali – racconta Paolo Pinton, da sempre impegnato nel ambito del volontariato sociale, – che in questo 2016 sono state alquanto ricche e caratterizzate da una spiccata sensibilità nei confronti dei giovani ed in particolar modo verso le attività scolastiche. Parte delle risorse del bilancio dei servizi sociali sono state infatti dedicate all’acquisto di quattro lavagne multimediali e due computer per l’istituto comprensivo e la direzione didattica, investimento voluto per dare un segnale chiaro che la crescita culturale è crescita sociale”.

“Tale segnale è continuato – afferma l’assessore – con la volontà di incentivare il servizio “Spazio Bambino”, progetto promosso e voluto dall’amministrazione, i cui operatori si sono nel frattempo costituiti in Associazione. Si è potenziata la collaborazione con gli insegnanti e con le istituzioni scolastiche del territorio, allo scopo di fornire un supporto utile soprattutto alle fasce che necessitano di essere coadiuvate nelle attività scolastiche”. Conclude il vicesindaco Pinton descrivendo altre recenti attività sociali attuate a Vigonza: “Abbiamo di recente elaborato e approvato il nuovo regolamento per il servizio “Pegaso”, che conta il numero più alto di volontari all’interno del nostro Comune (ben 33 volontari), i quali svolgono un servizio di eccellenza per le persone in difficoltà e disabilità e ai quali è stato conferita una targa di ringraziamento. Stiamo proseguendo con il percorso di attività motoria per la terza e quarta età e si inizierà ad ottobre con i corsi di ginnastica, per proseguire a dicembre con l’acquagym e in primavera con il progetto “Agile”. Siamo presenti con alcune uscite di una giornata per gli anziani a carattere ricreativo-culturale: il tentativo nostro è quello di eliminare la solitudine e creare solidarietà l’un con l’altro”.

Manuel Glauco Matetich