venerdì, 29 Marzo 2024
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Cavanella Po, un muro per isolare i profughi

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profughi cavanellaUn muro per dividere il paese dal “villaggio” dei profughi a Borgo Fiorito, frazione di Cavanella Po. Questa ipotesi, come riportato in un articolo sul Gazzettino di oggi, comincia a diventare sempre più concreta nel piccolo borgo in provincia di Rovigo, dove tutt’ora sono ospitati oltre 100 richiedenti asilo.

Già lo scorso 31 ottobre la società Sviluppo Immobiliare Tre srl di Treviso il 31 ottobre aveva presentato al comune un progetto per la realizzazione di una recinzione intorno al borgo, nei tratti di via Foscolo, via Dogana e via Pisacane. Ma l’ultima parola spetta al parere della Soprintendenza archeologica di Verona, che dovrebbe arrivare a metà dicembre.

Il muro servirebbe dunque a dividere i profughi dai residenti, relegandoli in un vero e proprio ghetto. Attualmente i richiedenti asilo sono ospitati all’interno di una struttura ricavata dall’ex zuccherificio di Cavanella. Resta il dubbio su chi sia proprietario degli immobili, sui quali restano dei debiti pendenti nei confronti del comune.