mercoledì, 24 Aprile 2024
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Padova rifiuti. Bartelle, Roin e Benedetti: “Inacettabile la giungla di appalti Hera”

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rifiuti-padova“Siamo allarmati per quanto sta accadendo a Padova riguardo le esternalizzazioni selvagge nel servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti da parte del gruppo emiliano Hera”.

Queste le preoccupazioni espresse nella nota del M5S a firma della deputata Silvia Benedetti, della consigliera regionale Bartelle e del consigliere comunale Roin in merito alla gara d’appalto di più di 9 milioni di euro indetta dal gruppo emiliano Hera per la gestione dei rifiuti nella provincia veneta.

“Questo andazzo di esternalizzare settori di primaria importanza per la vita dei cittadini – continua la nota -, negli anni non ha fatto altro che produrre un peggioramento evidente non solo dei servizi offerti alla collettività, ma delle condizioni lavorative degli addetti alla raccolta, costretti ad operare in un contesto sempre più precario e privo di garanzie in tema di sicurezza e salute. Il tutto per favorire lobby economiche che vogliono vedere crescere i propri profitti a scapito del bene comune. Tutto ciò è inaccettabile”.

Roin aggiunge che secondo il suo parere, per come è stata formulata la gara “si andrà verso un ulteriore peggioramento del servizio e delle tutele anche sul piano ambientale, visto che non verranno messi in uso per la raccolta dei rifiuti i macchinari di ultima generazione non inquinanti”.

L’attenzione di Bartelle si rivolge ai destinatari del bando: “Non vorremmo mai che il bando fosse stato pensato per favorire le cooperative, a cui spetterà un punteggio superiore di 25 punti rispetto ad altri soggetti concorrenti, e questo per abbassare all’osso i costi del lavoro oltre che per favorire in particolare alcune cooperative”.

“Un vestito cucito su misura – conclude Benedetti – per favorire interessi specifici nel sottobosco del mondo dei rifiuti, che in Veneto somiglia sempre più a una giungla in cui si annida il rischio di affarismi”.