venerdì, 29 Marzo 2024
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Struttura per disabili, il Comune di Noale tira dritto e presenterà la domanda di autorizzazione

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piazza castello noaleSe sull’ospedale di comunità e il centro diurno tutto è finito nel congelatore e si dovrà aspettare, anche per i 10 posti nella struttura per disabili c’è incertezza. E dire che solo poche settimane fa il Comune e l’associazione genitori ‘La nostra famiglia’ avevano firmato il comodato d’uso gratuito, della durata di 25 anni dell’immobile di via Salvo d’Acquisto. Invece la riorganizzazione sanitaria del Veneto rischia di mettere altra naftalina in una struttura ormai pronta.

“Presenteremo la domanda di autorizzazione all’esercizio entro il 30 aprile come previsto – spiega l’assessore al Sociale di Noale Gianni Zen – ma poi non so cosa succederà”.

Ci sono sette camere, tre bagni, un magazzino, un’area per gli operatori, gli spogliatoi, docce, lavanderia, guardaroba, una cucina, la sala da pranzo, un disimpegno e anche un soggiorno e un portico. Di fatto, gli ospiti sarebbero stati inseriti all’interno della comunità senza essere sradicati dal territorio. A costruire il fabbricato è stata la società ‘In Noale’, proprietaria del terreno. Questa è nata laddove sarebbe dovuto sorgere il polo tecnologico dell’Aprilia. Progetto poi accantonato, ma ne è uscita fuori una nuova opportunità. Secondo gli scopi iniziali avrebbe dovuto servire le famiglie di Noale, Martellago, Salzano e Santa Maria di Sala.

A.R.