martedì, 19 Marzo 2024
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Cadoneghe – Servizi: Etra, investimenti per 180 milioni

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etraEtra è una delle più grandi e importanti multiutility completamente in mano al settore pubblico. Nel Veneto è terza per il ciclo integrato dell’acqua e quarta per quanto riguarda il servizio rifiuti, sul fronte della popolazione servita, e comprende 5 aziende partecipate e due controllate. Un colosso che nell’ultimo periodo è al centro del dibattito proprio per gli affidamenti degli appalti. L’intera area a nord di Padova è storicamente servita da Etra e i sindaci guardano con attenzione agli sviluppi dell’azione della società che in questi anni ha gestito il servizio di raccolta rifiuti e del ciclo idrico integrato. E proprio il sindaci di recente hanno approvato il piano industriale 2016-2018, a grandissima maggioranza, dopo i necessari approfondimenti sui contenuti del documento, proposto per la prima volta dalla nascita della multiutility.

“Hanno così dimostrato di condividere le linee proposte dai Consigli di Gestione e di Sorveglianza – spiegano i responsabili della società – e hanno dato mandato per procedere nelle scelte strategiche e negli investimenti”.

Il piano parla di ben 180 milioni di euro in tre anni. Ma è proprio sul fronte degli investimenti e del sistema degli appalti che si concentra il dibattito politico locale, piuttosto acceso in questi ultimi mesi, anche in seguito ad alcune vicende giudiziarie in corso. Del resto la gestione di servizi chiave come quelli idrici e ambientale che coinvolgono una pluralità di soggetti e hanno ricadute dirette sulle tasche dei cittadini sottoforma di bollette è sempre un fertile terreno di confronto, sopratutto in questa fase.

Intanto il presidente Etra Andrea Levorato sottolinea la condizione: “di requisiti come una proprietà saldamente pubblica, l’appartenenza territoriale o benefici di carattere industriale come le economie di scala, e la trasparenza nella gestione, cavallo di battaglia della nuova governance”.